Panda marathon: in Cina si torna a correre

Panda marathon: in Cina si torna a correre

26 Marzo, 2020
Foto soycorredor.es
C’è vita oltre la pandemia. La Panda marathon di domenica 22 marzo a Chengdu (Dujiangyan) resterà nella storia come uno dei simboli dell’inizio della rinascita dopo il Coronavirus.

Domenica 22 marzo si è svolta a Chengdu (Dujiangyan), nel sud-ovest della Cina, la Panda Marathon.

C’è vita oltre la pandemia

Una corsa che passerà alla storia come simbolo della ripartenza dopo il Coronavirus: ripresa dai media di ogni parte del mondo, la gara cinese ha mandato un primo messaggio di normalità. Blindati come siamo nelle nostre case, vedere che nel Paese in cui tutta l’epidemia è cominciata ripartono le corse diventa un elemento di ottimismo.

Controllo della temperatura ai partecipanti

Le immagini della Panda marathon che stanno facendo il giro del WEB ci dicono anche come sarà la nostra ripresa delle gare podistiche e quali saranno, con ogni probabilità, le modalità di sicurezza che verranno applicate. Nelle immagini si vede infatti come i circa 1.000 partecipanti siano stati sottoposti al controllo della temperatura corporea e obbligati a correre indossando la classica mascherina. È stata effettuata una doppia disinfezione, prima e dopo la gara, del percorso e delle zone interessate dal passaggio dei podisti, e la polizia ha regolamentato l’accesso del pubblico lungo il percorso per evitare il sovraffollamento.