Eliud Kipchoge torna al via della maratona di Berlino in cui, lo scorso anno, ha stabilito il record del mondo con 2:01’09”. Lo sfidano Amos Kipruto, Jonathan Mayo, Eliud Kiptanui e Ghirmay Ghebrselassie. Al via anche Eyob Faniel. Duello anche tra la vincitrice 2022, Tigist Assefa e la keniana Shelia Chepkirui. 48.000 runner al via, di cui 1.300 italiani.
L’autunno, stagione di maratone, parte col botto: ecco, domenica 24 settembre, la maratona di Berlino ed ecco al via il numero uno al mondo: Eliud Kipchoge, che torna “sul luogo del delitto”, visto che proprio qui, lo scorso anno, ha stabilito il record del mondo con 2:01’09”, nella quarta delle sue vittorie davanti alla porta di Brandeburgo (le altre: 2015/2:04’00”, 2017/2:03’32” e 2018/2:01’39”, precedente record del mondo).
Che Kipchoge sarà?
Appassionati e addetti ai lavori si chiedono: “Che Kipchoge sarà?” Quello del record del mondo di un anno fa a Berlino o quello visto a Boston la primavera scorsa, sesto (2:09’23”) e in affanno nella prima sua maratona con altimetria non piatta, costretto a mollare la presa del ritmo imposto dal tanzaniano Gabriel Geay (poi secondo in 2:06’04”) al quale si accodarono, invece, i due magnifici allievi di Claudio Berardelli, Evans Chebet (primo in 2:05’54”) e Benson Kipruto (terzo in 2:06’06”)?
Già il fatto che torni a Berlino e non vada per la prima volta a New York, ci suggerisce che il numero uno al mondo abbia, almeno per ora, accantonato il progetto di vincere tutte e sei le Abbot World Marathon Major (gli mancano proprio New York e Boston), e voglia invece concentrarsi sul sogno dei sogni: la terza vittoria ai Giochi olimpici, il prossimo anno a Parigi 2024.
«In avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi, sono contento di tornare a correre la maratona di Berlino. Una tappa che si inserisce nella preparazione per i Giochi olimpici. Mi fanno compagnia i bellissimi ricordi delle altre edizioni da me corse qui e non vedo l’ora di correre insieme alle migliaia di corridori sulle strade della capitale tedesca. Ho svolto un grande lavoro insieme al mio team e ho molta fiducia» ha dichiarato un (come sempre) “abbottonato” Eliud Kipchoge.
Le “migliaia di corridori” coinvolte e citate da Kipghoge sfiorano le 48.000 unità, con circa 1.300 italiani.
Kipruto e gli altri
Il principale avversario di Kipchoge sarà il connazionale Amos Kipruto, medaglia di bronzo ai Mondiali di Doha 2019 e vincitore della maratona di Londra 2022 in 2:04’39”. Kipchoge e Kipruto si sono affrontati finora tre volte in carriera: la prima proprio a Berlino, nel 2018, quando Kipruto si piazzò secondo in 2:06’23” nella gara dell’allora record del mondo di Kipchoge (2:01’39”); la seconda avvenne ai Giochi di Tokyo, quando Kipchoge vinse il secondo oro olimpico e Kipruto si ritirò; la terza e ultima, sempre a Tokyo, nella maratona “Major” del 2022, quando Kipchoge si impose in 2:02’40” e Kipruto arrivò secondo con il primato personale (2:03’13”).
Gli altri protagonisti in gara sono I keniani Jonathan Mayo (personal best: 2:04’56”/Dubai 2012), Eliud Kiptanui (2:05’21”), l’eritreo Ghirmay Ghebrselassie, campione del mondo a Pechino 2015, vincitore della Maratona di New York nel 2016 con 2:07’51” e terzo classificato a Siviglia nel 2022 con il record personale di 2:05’34”. I migliori atleti europei in gara sono Amanal Petros (p.b. 2:06’27”/ Valencia 2022) e lo svizzero di origini eritree Abraham Tadese, primatista nazionale con 2:06’38”.
Eyob Faniel in cerca di rivincita
Tra i top runner della maratona di Berlino è annunciato al via anche Eyob Faniel, già primatista italiano, che torna al via di una 42,195 km a un mese dal ritiro ai Mondiali di Budapest. Il vicentino delle Fiamme Oro, capace di riportare l’Italia e l’Europa sul podio di New York nel novembre del 2021 (terzo), è alla terza maratona dell’anno dopo quella di Osaka (2:07’53”), valido come standard olimpico, e quella già ricordata della rassegna iridata.
Gara donne, le protagoniste
Come Kipchoge, anche l’etiope Tigist Assefa torna a Berlino dopo la vittoria nel 2022, quando migliorò il primato della manifestazione di due minuti e mezzo con 2:15’37”, quinto miglior crono delle liste mondiali all-time. Assefa sfiderà la keniana Shelia Chepkirui, medaglia di bronzo ai Giochi del Commonwealth sui 10.000 m a Birmingham, quarta classificata alla Maratona di Londra in 2:18’51” lo scorso aprile e terza a Valencia 2022 con il primato personale di 2:17’29”. Chepkirui ha vinto inoltre la mezza maratona di Berlino nel 2022 con il record del percorso di 1:05’02”.
Italia: le gare del fine settimana 22-24 settembre
Strada
24.09 – Levico Terme (TN), 12ª La Trenta Trentina, 30 km
24.09 – Pordenone, 17ª Maratonina dei Borghi, 21,097 km
Trail e mountain running
24.09 – Valdaone (TN), Campionati italiani Master di staffette corsa in montagna
22-24.09 – Santo Stefano Belbo (CN), 12° ultra Trail del Moscato d’Asti, 106 km, 5.200 m D+
La decana:
24.09 – Savignano sul Rubicone (FC), 50ª Marcialonga sul Rubicone,14 km, n.c.
I risultati di questi e altri importanti eventi saranno contenuti nella settimanale rubrica “On the road”, a cura di Danilo Mazzone, su Correre.it
Per tutte le altre corseconsulta il calendario di correre.it