I risultati del fine settimana 24-25 giugno

I risultati del fine settimana 24-25 giugno

25 Giugno, 2023
Foto: Piero Giacomelli / Regalami un sorriso Onlus

Tutta italiana la vittoria alla Pistoia-Abetone (Belluschi e Moroni) nel fine settimana in cui si sfiora il record del mondo della 100 km con Jumpei Yamaguchi (6:06’08”).

Nel giorno in cui l’Italia della pista conquista l’Europa (un tempo “Coppa Europa” ora “Campionati europei a squadre”), quella dell’ultra maratona si aggiudica entrambe le vittorie alla mitica Pistoia-Abetone con Michele Belluschi e Federica Moroni

Foto: Piero Giacomelli

Pistoia-Abetone

Da una città d’arte verso una vetta appenninica come il Monte Falco, spartiacque fra Emilia e Toscana, laddove il volatile simbolo di vista acuta e di istinto predatorio sorvola le sorti umane dei runner che percorrono cinquanta chilometri. In 46 edizioni chissà quanti aneddoti da raccontare, dalle imprese di Sergio Pozzi, che detenne per anni il record della corsa, fino agli ultra maratoneti veri e propri come Giorgio Calcaterra, passando per l’arrivo di specialisti dell’Est e dei keniani. Domenica 25 giugno primo lassù il lombardo Michele Belluschi, relativamente nuovo a imprese del genere, capace di chiudere in 3:30’10”, mentre Federica Moroni non finisce di stupire. La romagnola coglie il primo posto in 4:06’19” migliorando di cinque minuti il tempo con cui già aveva vinto l’anno scorso.

Lavaredo Ultra Trail 

Di montagne stiamo parlando e allora ecco l’avventura Lavaredo Ultra Trail, con diverse distanze spalmate sui magnifici sentieri delle Dolomiti, da Cortina d’Ampezzo in su. Partecipazione estera d’eccellenza: sul percorso più lungo si impongono lo svizzero Jonas Russi (cognome che richiama un forte sciatore di Coppa del Mondo) e la spagnola Fiona Porte. L’azzurro di corsa in montagna Francesco Puppi è primo al traguardo dei cinquanta.

Foto: Siya Ndzimande / LUT

Super 100 km sul lago Saroma 

Sfiora il grande risultato il giapponese Jumpei Yamaguchi, che vince la Cento chilometri del Lago Saroma in 6:06’08”, a soli tre secondi dal mondiale del lituano Sorokin.

Boston, non solo maratona

Fa caldo, ma vola il tanzaniano Gabriel Geay, protagonista alla maratona di Boston dello strappo a gara avanzata che mandò in crisi kipchoge. L’erede delle imprese di Juma Ikangaa e altri forti tanzaniani vince la dieci chilometri internazionale in 27’49”. Heleen Obiri non si risparmia e coglie il primo posto in 31’21”.

Capitolo dieci chilometri 

Discreti i responsi della Strafoligno, dove Ademe Cuneo è quinto in 29’41”. Nella Cinquepuntozero di Canegrate, metà distanza, a vincere ci pensano Badr Jaafar (14’20”) e l’azzurra di maratona Giovanna Epis (16’32”).

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