Tricolori Allievi: doppietta di Manuel Zanini

Tricolori Allievi: doppietta di Manuel Zanini

26 Giugno, 2023
Foto Francesca Grana

Lo Stadio Giovanni Chiggiato di Caorle ha ospitato una splendida edizione dei Campionati Italiani Allievi nell’intenso fine settimana dell’atletica. 

Il mezzofondista varesino Manuel Zanini ha dominato la gara dei 2000 siepi maschili con una gara di testa battendo il record personale di quasi tre secondi con 5’49”62. Il portacolori dell’Atletica Gavirate si era messo in luce stabilendo il record italiano allievi sui 1500 metri indoor.

Zanini ha conquistato il successo anche sui 1500 metri in 3’55”72 con un eccellente ultimo giro.  

La milanese nata da padre danese Sofia Sidenius si è laureata campionessa italiana dei 2000 siepi femminili in 6’55”60 aggiudicandosi il duello con la toscana Giulia Bernini (6’59”46) con un allungo nell’ultimo giro. 

Il portacolori della Forti e Liberi Monza Mattia De Rocchi ha corso in testa dal primo all’ultimo metri aggiudicandosi il successo sugli 800 metri in 1’53”18 davanti a Leonardo Trevisan (1’54”11). La trevigiana Lorenza De Noni, seconda alle Giornate Olimpiche della Gioventù Europea, ha superato sul rettilineo finale la spezzina Elena Irbetti per aggiudicarsi il successo sugli 800 metri femminili in 2’11”31. 

Viola Paoletti dell’Atletica Firenze Marathon (medaglia d’oro da cadetta agli Eyof l’anno scorso) ha vinto i 3000 metri femminili in 10’07”97 davanti a Ilvana Markovic (10’08”82). Il genovese di origini etiopi Fikadu Santella ha battuto Marco Coppola in rimonta sui 3000 metri in 8’36”97. 

Melania Rebuli si è imposta sui 1500 metri femminili in 4’27”38. 

Alice Pagliarini regina della velocità

Alice Pagliarini si è laureata campionessa italiana dei 100 metri ai Campionati Italiani under 18 fermando il cronometro in 11”47 con vento a favore oltre la norma di +2.3 m/s che non permette l’omologazione a fini statistici. La sprinter marchigiana ha avvicinato la migliore prestazione italiana all-time detenuta da Erica Marchetti dal 1997. Pagliarini ha fatto il bis vincendo anche i 200 metri in 24”38 con vento contrario di -2.5 m/s per undici centesimi di secondo sulla sarda Elisa Marcello (24”49). 

La diciassettenne di Fano si era già messa in luce con la doppietta sui 100 metri e nella staffetta 4×100 alle Giornate Olimpiche della Gioventù Europea dell’anno scorso e la vittoria ai Campionati Italiani allievi sui 60 metri indoor in 7”46 e sui 200 metri. Lo scorso Gennaio la portacolori dell’Atletica Fano Techfem ha stabilito la migliore prestazione italiana indoor sui 60 metri allieve con 7”38 al Memorial Alessio Giovannini sempre ad Ancona. 

Vaccari brilla nei 400 metri femminili

Valentina Vaccari si è messa in luce vincendo i 400 metri femminili in 54”41 avvicinando il record personale outdoor di 54”22. La bergamasca, figlia d’arte dell’ex azzurro dei 400 metri e della staffetta 4×400 azzurra Marco Vaccari, si era messa in luce stabilendo il record italiano under 20 con 53”81 durante la stagione indoor. 

Vaccari ha vinto anche la staffetta 4×400 in 3’44”67 con le compagne di squadra dell’Atletica Bergamo Oriocenter Grace Volonterio, la campionessa italiana dei 400 metri ostacoli Elisa Valensin e Paola Caporali. 

Simone Giliberto ha migliorato il personale sui 400 metri maschili di un secondo nel corso del fine settimana fermando il cronometro in 48”56 in batteria e 

Il diciassettenne dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter Rocco Martinelli ha migliorato in un colpo solo il record personale del salto in lungo maschile di 30 centimetri con 7.48m salendo al sesto posto nelle liste italiane all-time. Il toscano Nicholas Gavagni ha demolito il primato personale di 34 centimetri piazzandosi al secondo posto con 7.40m. 

Riccardo Befani, figlio dell’astista Giacomo Befani, ha eguagliato il personale nel salto con l’asta maschile con 5.00m. 

Aldo Rocchi ha festeggiato il successo nel salto triplo maschile con 15.00m all’ultimo tentativo. 

La trentina Sofia Pizzato (bronzo agli Europei Under 18 di Gerusalemme) ha dominato i 100 metri ostacoli femminili in 13”64 con vento contrario di -1.6 m/s. 

Matteo Togni ha fermato il cronometro in 13”76 sui 110 metri ostacoli maschili con vento contrario di -2.3 m/s. 

Erika Saraceni (figlia del quattrocentista Enrico Saraceni) ha bissato il successo dei Campionati italiani indoor con la vittoria ai tricolori outdoor nel salto triplo con 12.76,  

Il quindicenne originario del Mali Leo Domenis diventa il re dei 60 metri maschili in 10”54 battendo di quattro centesimi di secondo Lorenzo Vera. Il velocista della Trieste Atletica si era piazzato al quarto posto sui 300 metri ostacoli ai Campionati Italiani cadetti sempre sulla pista di Caorle. 

Il velocista dell’Atletica Pontevecchio Bologna Alessandro Trotto ha vinto i 200 metri maschili in 21”86 con vento contrario di -1.2 m/s.  

La sedicenne milanese Elisa Valensin dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter ha conquistato agevolmente i 400 metri ostacoli femminili con 59”92 nonostante un errore sul settimo ostacolo che le impedisce di avvicinare il personale di 58”38 realizzato lo scorso Maggio. Il pisano Okechukwu Chimbudike Agu ha vinto un bel testa a testa nei 400 metri ostacoli maschili in 52”70 battendo Paolo Bolognesi (52”86). 

La siciliana Elisa Valenti e la nipote d’arte emiliana Mah Oury Seye hanno realizzato la stessa misura di 6.02m in una combattutissima gara di salto in lungo femminile. A Valenti è servita la seconda miglior misura di 6.00m per aggiudicarsi il titolo tricolore. 

Davide Camilli ha vinto il lancio del martello maschile migliorandosi di quasi tre metri con 68.82m dopo la vittoria del 2021 ai Campionati italiani cadetti. Davide succede nell’albo d’oro al fratello Pietro, che vinse l’edizione dell’anno scorso. 

Margaret Mannering, ragazza emiliana nata da padre irlandese e da madre italo-venezuelana, ha lanciato tre volte oltre i 56 metri arrivando fino a 56.81m nel martello femminile. 

Il vice campione europeo Giuseppe Disabato ha dominato la marcia 10000 metri maschile con 43’57”19 con una gara in solitaria battendo con quasi due minuti di vantaggio Alessio Coppola (45’48”08). Serena Di Fabio si è aggiudicata il titolo nei 5000 metri femminili in 23’36”66 dopo il successo nella categoria cadette dell’anno scorso salendo all’ottavo posto nelle liste italiane di categoria. 

Nurah Mandy Fadika ha vinto lo spareggio a tre nel salto in alto femminile superando la misura di 1.69m.