Il Banca Marche Palas di Ancona ha ospitato nel fine settimana una splendida edizione dei Campionati Italiani Juniores e Promesse che hanno richiamato 1170 atleti provenienti da oltre 200 società italiane. Il capoluogo marchigiano sarà al centro dell’attenzione degli appassionati di atletica nel prossimo mese ricco di appuntamenti: i Campionati Italiani allievi (13-14 febbraio), gli Assoluti (5-6 marzo) e gli Europei Master (29 marzo-3 aprile).
Yassin Bouih ha conquistato il titolo italiano promesse dei 1500 metri in 3’47”18. Enrico Riccobon si è aggiudicato gli 800 promesse in 1’53”00 superando Lorenzo Pilati (1’53”50), Ancora una vittoria del Veneto negli 800 femminili dove Elena Bellò ha vinto il duello con Chiara Ferdani sugli 800 metri in 2’11”50. Ferdani ha portato a casa il titolo dei 1500m juniores in 4’36”98.
Grande sorpresa negli 800 metri juniores maschili dove Leonardo Cuzzolin si è aggiudicato la seconda batteria in 1’55”92 facendo meglio rispetto al vincitore della terza serie sulla carta più accreditata. Joyce Mattagliano ha fatto suoi gli 800 femminili promesse in 2’08”82 battendo nettamente Eleonora Vandi (2’10”51).
I Campionati Italiani Juniores e Promesse sono stati illuminati dai record italiani promesse di Sebastiano Bianchetti nel getto del peso e di Sonia Malalvisi nel salto con l’asta. Il reatino Bianchetti ha migliorato di un centimetro il precedente limite di categoria detenuto dal 1981 da Alessandro Andrei scagliando l’attrezzo a 19.40. Bianchetti è originario di Contigliano ma vive e si allena da tempo sotto la guida di Paolo Dal Soglio a Schio. La romana Sonia Malavisi ha migliorato di quattro centimetri il record italiano under 23 dell’asta di Giorgia Benecchi con 4.40m mancando successivamente l’assalto ai 4.50. Per la ragazza laziale si tratta anche della terza miglior misura italiana indoor a livello assoluto.
Grande incertezza nell’asta maschile dove Matteo Capello e Francesco Lama superano 5.10m ma il primo si aggiudica la gara grazie ad una progressione di salti senza errori. Il campione mondiale under 18 di Cali 2015 Stefano Sottile ha elevato di un centimetro il suo record personale nel salto in alto a 2.21m, un centimetro meglio rispetto al suo precedente record personale stabilito lo scorso anno in occasione del titolo iridato in terra colombiana. Il saltatore piemontese allenato da Valeria Musso ha successivamente tentato tre prove a 2.24m, un centimetro in più alla misura del record italiano juniores (2.23m) detenuto da Paolo Borghi dal 1980m. Nella lista italiana juniores la prestazione di Sottile si colloca al quarto posto all-time alle spalle di Paolo Borghi (2.23), Igor Cavalleri e Daniele Pagani (2.22) e Gianmarco Tamberi (2.21).
La medaglia di bronzo degli Europei Juniores dei 400 ostacoli Ayomide Folorunso ha realizzato la seconda migliore prestazione italiana all-time under 23 dei 400 metri con 53”60 (solo Virna De Angeli ha fatto meglio nella storia). Abigayl Gyedu si è inserita al secondo posto delle liste all-time under 20 dei 60 ostacoli con 8”42. Simone Forte ha stabilito la terza migliore prestazione italiana promesse del salto triplo con 16.47. Soltanto Daniele Greco (16.95) e Andrea Chiari (16.85) hanno fatto meglio nella storia rispetto a Forte che ha superato due big del triplo come Fabrizio Donato (16.37) e Paolo Camossi (16.27). Quarta prestazione all-ttime per Alessandro Sinno nell’asta con 5.45m.
La Lombardia ha dominato tutte le gare sui 200 e sui 400 metri juniores. Vladimir Aceti ha stabilito il record personale indoor diventando il sesto junior di sempre sui 400 metri con 47”99. La quarta classificata degli ultimi mondiali allievi dei 400 ostacoli Ilaria Verderio si è imposta nei 400 juniores con 55”32. Successi nei 200 metri juniores per Daniela Tassani in 24”60 e per il figlio d’arte Andrea Federici in 21”78. Il bronzo europeo under 23 dei 110 ostacoli Lorenzo Perini ha sfiorato di un centesimo di secondo il fresco record personale sui 60 ostacoli promesse con 7”80. Nicola Cesca é salito al terzo posto nelle liste italiane di sempre sui 60 ostacoli juniores con 7”86. Giada Carmassi si è aggiudicata il titolo under 23 dei 60 ostacoli con 8”52. Grande sorpresa nei 60 metri juniores maschili dove l’ex portiere di beach soccer Nicholas Artuso ha preceduto Andrea Federici al photo-finish in 6”77.
Gli altri titoli dei 60 metri sono andati a Johanelis Herrera in 7”52 e a Simone Pettenati in 6”73 e a Emma Girardello in 7”64 tra le junior. Bella gara nel salto in alto femminile under 23 dove Desirée Rossit valica 1.86m al primo tentativo precedendo a pari misura ma con un numero minore di errori Anna Pau e Erika Furlani. La staffetta 4×200 della Pro Patria Busto Arsizio delle tre gemelle Virginia, Serena e Alexandra Troiani e Giulia Teruzzi ha stabilito la migliore prestazione promesse di sempre con 1’40’13”.