La sette volte campionessa del mondo e due volte oro olimpico di 100 metri Shelly Ann Fraser Pryce ha riscritto la storia dei 100 metri al meeting di Padova cancellando il vecchio primato del meeting della connazionale Merlene Ottey che resisteva da 25 anni. The Pocket Rocket ha fermato il cronometro in 10”98 nonostante un vento contrario di -0.8 m/s, che migliora di un centesimo il 10”99 con il quale la Ottey vinse nell’edizione del 1990. Molto lontana la seconda classificata Rosangela Santos del Brasile che ha fermato il cronometro in 11”42.
Record del meeting anche nei 100 metri maschili dove Femi Ogunode, atleta rappresentante il Qatar ma nigeriano di origine, ha migliorato il primato della pista detenuto da Nesta Carter correndo in 10”07 nonostante un vento contrario di -1.1 m/s. Secondo posto per il quinto classificato dei Mondiali di Pechino Mike Rodgers (10”12).
Il primatista italiano del salto in alto Gianmarco Tamberi vince la gara già a 2.20 prima di superare 2.25 e 2.30 al terzo tentativo e poi sbagliare tre prove a 2.34
Bella prova per l’ottocentista Giordano Benedetti, che ha provato a rimontare sul rettilineo finale ma si è dovuto inchinare a Antoine Gakeme per due centesimi di secondo (1’46”33 contro 1’46”35).
La burundiana Francine Nyonsaba è tornata ad esprimersi sotto i 2 minuti negli 800 metri femminili con 1’59”62.
Nei 1500 femminili la canadese Sheila Reid ha vinto in volata sulle keniane Viola Lagat e Mercy Cherono in 4’06”37. Margherita Magnani si è piazzata al quarto posto in 4’08”76.