Nadia Battocletti di nuovo al top

Nadia Battocletti di nuovo al top

04 Settembre, 2023
Foto: Massimo Bertolini

Primato personale sui 1.500 m sia per Nadia Battocletti (4’03”34) sia per Mohad Abdikadar (3’33”79) e Ossama Meslek (3’33”92), che diventano rispettivamente il terzo e il quarto italiano di sempre. Nella storia italiana del getto del peso, invece, davanti a Zane Weir (22,44 m) ora c’è solo Alessandro Andrei.

Subito la buona notizia per noi appassionati di corsa: Nadia Battocletti è di nuovo al top e la prova l’abbiamo avuta al meeting di Padova di domenica 3 settembre, quando la primatista italiana dei 5.000 m ha migliorato di ben sei secondi il primato personale dei 1.500 m: 4:03”34.

La trentina ha battuto con un allungo vincente negli ultimi 200 metri la primatista italiana del miglio indoor Sintayehu Vissa (4’04”10) e l’etiope Wubrist Kassie (4’04”19). La vicentina Federica Del Buono si è classificata al quinto posto in 4’05”47.

1.500 m uomini 

Ha brillato anche il mezzofondo veloce al maschile nella grande serata padovana: Mohad Abdikadar ha vinto i 1.500 m in 3’33”79 diventando il terzo italiano all-time alle spalle di Gennaro Di Napoli (3’32”78, Rieti 1990) e di Pietro Arese (3’32”11). L’altro azzurro, Ossama Meslek, è salito al quarto posto nelle liste italiane di sempre scendendo sotto i 3’34” con 3’33”92. Meslek ha progredito notevolmente rispetto al precedente primato personale di 3’34”53 realizzato quest’anno. Da tenere d’occhio è anche Giovanni Filippi, che si è migliorato con 3’36”14, mentre lo specialista dei 3.000 a siepi, Ala Zoghami, ha fermato il cronometro in 3’37”14. 

800 m uomini 

Altra prova esuberante per il ventenne bresciano Francesco Pernici, che ha concluso in bellezza la sua splendida stagione vincendo gli 800 m in 1’45”41, a 18 centesimi dal record personale realizzato quest’anno. Pernici ha battuto il campione europeo Mariano Garcia (1’45”92) e l’altro azzurro Catalin Tecuceanu (1’46”02). 

800 m donne

La mezzofondista statunitense Sinclaire Johnson ha vinto gli 800 m migliorando il personale con 1’59”76 e precedendo la vice campionessa europea dei 1.500 m, Clara Mageean (2’00”08), e la slovena Anita Horvat (2’00”40). 

Super Weir nel peso 

A conquistare titoli nelle cronache della bella serata al Colbacchini è stato però, soprattutto, il campione europeo indoor Zane Weir, che nel getto del peso ha stabilito il record del meeting e la quinta migliore prestazione europea all-time con 22,44 m al secondo lancio. Si tratta del miglior lancio all’aperto di un atleta europeo degli ultimi 25 anni e della seconda migliore prestazione italiana all-time dopo il record italiano detenuto da Alessandro Andrei con 22,91 m dal 1987. Weir ha realizzato una super serie comprendente altri due lanci oltre i 22 metri (22,22 m e 22,05 m) e due misure superiori ai 21 metri (21,63 m e 21,60 m). 

Il due volte campione mondiale, Joe Kovacs, ha risposto subito con un lancio da 22,40 m sempre alla seconda prova. Anche il pesista statunitense di origini ungheresi ha messo a segno altri due lanci oltre la barriera dei 22 metri (22,15 m e 22,39 m) e tre lanci oltre i 21 metri (21,51 m, 21.67m e 21,80 m). Ha completato il podio il vice campione mondiale di Budapest 2023, Leonardo Fabbri, terzo con 21,49 m due settimane dopo aver conquistato l’argento iridato con il record personale di 22,34 m. 

Gli altri risultati 

100 m donne – La giamaicana Natasha Morrison ha vinto in 11”15 davanti alla campionessa mondiale della staffetta 4×100 Twanisha Terry (11”21). La campionessa mondiale Sha’Carri Richardson ha rinunciato all’ultimo momento per un piccolo risentimento ai flessori. 

100 m ostacoli donne – Ha vinto la giamaicana Amoi Brown in un ottimo 12”83 con vento contrario di -0.8 m/s. La campionessa italiana assoluta di Molfetta 2023, Giada Carmassi, è stata la prima delle italiane in quarta posizione con 13”29 battendo di un centesimo di secondo la vice campionessa europea under 20 Elena Carraro. 

400 m donne – La neo campionessa mondiale della staffetta mista Alexis Holmes ha vinto in 50”66 con ampio margine sulla campionessa mondiale under 20 di Eugene 2014, Kaylin Whitney (51”94). 

100 m uomini – Lo statunitense Kyree King si é imposto in 10”27 con vento contrario di -0.7 m/s precedendo Michael Campbell (10”28) e il finalista olimpico dei 200 m, Aaron Brown (10”31). 

Salto in lungo uomini – A sorpresa ha vinto il francese Tom Campagne (8,09 m) battendo il bronzo mondiale di Budapest 2023 e oro iridato di Doha 2019 Tayaj Gayle (8.00 m). 

Salto in lungo donne – Ha vintola nigeriana Ruth Osoro con 6,75 m. 

110 m a ostacoli – Il cubano Roger Iribarne ha vinto in 13”54 con vento contrario di -1.4 m/s battendo lo statunitense Jamal Britt (13”71).