Firenze Marathon: è record di arrivati

Firenze Marathon: è record di arrivati

28 Novembre, 2022

L’Etiopia ha fatto doppietta nella trentottesima edizione della Maratona di Firenze disputata in una bella mattinata di sole di fine novembre. Ma oltre al dato agonistico c’è da registrare quello di partecipazione: al termine delle sei ore di gara sono arrivati al traguardo entro il tempo limite delle sei ore  6283 atleti, il che fa di Firenze, per la prima volta nella storia, la maratona italiana con il più alto numero di arrivati al traguardo nel 2022. Un dato che verosimilmente, salvo improbabili sorprese, sarà confermato anche alla fine dell’anno solare 2022.

Firenze è la città più bella d’Italia – ha commentato il presidente del Comitato organizzatore, Giancarlo Romitinon poteva che, prima o poi, diventare la maratona più partecipata d’Italia”.

La gara maschile

Debele Fikadu Kebede ha conquistato il successo nella gara maschile in un un ottimo 2:08:45 sfiorando di soli cinque secondi il primato del percorso stabilito dal keniano James Kutto nel 2006 con 2:08:40.

Il gruppo di testa è transitato al 10 km in 30’07” ad un ritmo da 3’00” al km. Sei atleti sono passati al 15 km in 45’21” con una proiezione finale da 2h07’.

Al passaggio intermedio al 21 km a Ponte San Niccolò sono rimasti cinque atleti: Samuel Lomoi, Hibrahim Abdi Abdo, Fikadu Debela Gonfa and David Jepkorir Rono. L’andatura ha subito un rallentamento tra il 15 e il 21 km. Al passaggio intermedio di mezza maratona la proiezione finale di 2:08:56.

La selezione è iniziata al 30 km in Viale Malta. Il gruppo di testa è transitato in 1h31’17” con una proiezione finale di 2h08’22”. Sono rimasti in tre a contendersi la vittoria finale: l’etiope Kebede, il keniano Lomoi (secondo classificato a Firenze l’anno scorso) e il portacolori del Barhein Abdo. Il terzetto ha fatto registrare un passaggio di 1h31’36” con oltre un minuto di vantaggio su David Rono.

Kebede e Lomoi hanno attaccato al passaggio al 35 km in 1h46’48” prendendo un vantaggio di 45 secondi su Abdo (1h47’32”). L’etiope e il keniano hanno dato vita ad un’emozionante testa a testa al passaggio al 40 km (2h02’17”). Kebede si è aggiudicato la vittoria in volata con 15 secondi su Lomoi, che ha tagliato il traguardo in 2h09’00” davanti ad Abdi Hibrahim Abdo (2h10’58).

Il portacolori dell’Athletic Club 96 Alperia Khalid Jbari é stato il migliore degli italiani al settimo posto in 2h21’32” davanti ad Andrea Soffientini, undicesimo in 2h26’36”.

Gara femminile

Un gruppo di sei atlete è transitato al 10 km in 34’28”. La keniana Rodah Tanui Jepkorir, le etiopi Tessema Baysa, Beyene Gebrselassie e Genet Abdurkadir sono passate ai 21 km in 1h13’09” con una proiezione finale da 2h25’50”.

Al passaggio al 30 km in 1h44’06 è rimasto un terzetto formato da Tanui, Baysa e Gebrselassie. Abdukadir è transitata con 18 secondi di ritardo in 1h44’23”.

La gara si è decisa al 35 km quando Bayisa e Tanui hanno staccato Gebrselasse. L’etiope e la keniana hanno ingaggiato un testa a testa nei 5 km successivi. Al 40 km Bayisa ha preso un vantaggio di 39 secondi su Tanui e si è involata verso il traguardo in 2h25’12”, secondo miglior crono di sempre a Firenze. Soltanto l’israeliana Lonah Salpeter ha corso più velocemente su questo percorso con 2h24’17” nel 2018. Bayisa vanta in carriera tre vittorie nelle maratone Majors statunitensi a Chicago nel 2010 e nel 2012 e a Boston nel 2016 e un record personale di 2h22’03”. Tanui ha corso il secondo miglior tempo della sua carriera con 2h26’21” precedendo la ruandese Clementine Mukandanga (2h28’00”). Denise Tappatà è stata la migliore delle italiane in settima posizione in 2h51”00.

I PRINCIPALI RISULTATI DEL WEEKEND