Per la prima volta nella storia, due atleti a stelle e strisce – Courtney DAUWALTER e Jim WALMSLEY – conquistano l’UTMB alla Dacia UTMB Mont-Blanc
È l’americano Jim WALMSLEY in 19h37’43” a trionfare sotto l’arco di Chamonix alla 20ª edizione dell’UTMB tra i calorosi applausi del pubblico e della sua famiglia, giunta per l’occasione dagli Stati Uniti.
Jim WALMSLEY, per cui questa era la quinta partecipazione, è finalmente riuscito a salire sul gradino più alto del podio. È il sogno di una vita che si realizza per l’uomo che due anni fa ha deciso di trasferirsi nella zona di Beaufortain per allenarsi al meglio, conoscere i sentieri e le ricchezze della zona e comprendere meglio questa gara leggendaria. Gli sforzi e i sacrifici sono stati ripagati: è diventato il primo americano nella categoria maschile a vincere l’UTMB, la primissima finale dell’UTMB World Series.
Ancora sopraffatto dall’emozione, ha dichiarato: “Mi sento esausto, distrutto (ride!) ma sono così felice oggi a Chamonix! Nelle salite sono andato molto forte, grazie all’allenamento che ho fatto negli ultimi mesi nel Beaufortain, e sapevo di poter recuperare tempo. Ma ci voleva molta energia e non sapevo se sarei stato in grado di mantenere il ritmo. La molla è scattata quando Germain [GRANGIER] mi ha raggiunto a Champex, mi è scoccata una scintilla e da lì è iniziato tutto!
Sarò anche il primo uomo, ma non sono certo il primo americano a vincere questo evento leggendario: mi unisco al potente contingente di incredibili donne americane che hanno vinto prima di me”.
La vittoria di Jim Walmsley nasce dopo la partenza al tramonto nelle strade di Chamonix, dove i protagonisti hanno preso rapidamente il controllo della gara. Appena scalato il Col de la Croix du Bonhomme, erano in testa in tre: Tom EVANS (GBR – UTMB Index 916), Zach MILLER (USA – UTMB Index 878) e naturalmente Jim WALMSLEY.
Una volta superata Courmayeur, intorno alle 2 del mattino, l’americano è passato in testa, seguito solo dal suo connazionale Zach MILLER. I due non si sono staccati fino al Col de la Forclaz, poco prima delle 10 di questa mattina, quando l’accelerazione finale di Jim ha fatto capitolare Zach MILLER, WALMSLEY ha raggiunto il ristoro di Vallorcine con un vantaggio di 15 minuti: da quel momento in poi, non ha più rivisto l’avversario.
L’americano Zach MILLER ha mantenuto il secondo posto fino al traguardo, attraversando l’arco con la sua caratteristica velocità in un tempo di gara di 19:58:58! Nel corso della gara, sono stati cinque i francesi a contendersi il terzo posto, e alla fine è stato Germain GRANGIER (FRA – UTMB Index 888) a gestire al meglio il suo sforzo, chiudendo in 20h10’52”.
La gara femminile
In campo femminile, tutti gli occhi erano puntati sull’americana Courtney DAUWALTER (UTMB Index 850), che ha corso una gara in due tempi. Dopo una buona partenza, ha incontrato qualche problema, che ha messo a dura prova le sue energie e la sua tenuta fisica. Ma non si è mai arresa, progredendo in modo più o meno agevole, compresa la difficile salita al ristoro di La Flégère. Dopo 23h29’14” di fatica, l’americana ha conquistato il suo terzo titolo all’UTMB, realizzando la prima doppietta americana della storia. E un tris storico: la Hardrock 100 Endurance Run 2023 (record della gara), la Western States Endurance Run 2023 (record della gara) e l’UTMB 2023.
Nella scia della statunitense, la tedesca Katharina HARTMUTH (GER – UTMB Index 759) è partita più cauta, correndo una gara al suo ritmo. La seconda classificata al Campionato del Mondo di Trail 2023 ha recuperato posizioni nel corso dei chilometri, conquistando il secondo posto negli ultimi 30 chilometri. È riuscita a mantenere questa posizione sostenendo un buon ritmo, prima di tagliare il traguardo in 24h10’52’’.
Una grande battaglia per il terzo posto si è svolta alla fine della gara tra la francese Blandine L’HIRONDEL (UTMB Index 809) e la cinese Fuzhao XIANG (CHI – UTMB Index 762). A lungo seconda in classifica, Blandine L’HIRONDEL, doppia campionessa mondiale di trail running nel 2019 e nel 2022, ha subito un’importante battuta d’arresto dopo Champex. In questa UTMB 2023, ha affrontato per la prima volta la 100M recuperando le energie dopo Vallorcine e riuscendo a riconquistare il podio negli ultimi chilometri per terminare in 24h22’50’’, a scapito della cinese Fuzhao XIANG.