Dominio africano alla Jesolo Moonlight Half Marathon

Dominio africano alla Jesolo Moonlight Half Marathon

27 Maggio, 2024

Una festa la tredicesima edizione della BMW Ceccato Motors Jesolo Moonlight Half Marathon: la keniana Morine Gesare Michira abbassa di nuovo il record della corsa portandolo a 1h10’31” mentre il burundiano Oliver Irabaruta si impone in 1h05’16”. 

Africa protagonista alla mezza maratona ‘al chiaro di luna’ che sabato sera a Jesolo ha visto sfilare circa 6.000 concorrenti nelle tre distanze (21K, 10K e 3K) e ha applaudito il nuovo record della gara femminile 1h10’31” firmato anche quest’anno dalla keniana Morine Gesare Michira. 
Tra gli uomini la vittoria è andata al burundiano Oliver Irabaruta che si è imposto in un agevole 1h05’16”.

“Abbassare il record della gara era il mio principale obiettivo stasera e sono davvero felice di esserci riuscita” – racconta al traguardo Morine, keniana di 25 anni, originaria di una regione a nord ovest del Kenya, ma che durante la stagione agonistica vive e si allena a Varese con il gruppo Run2gether assieme a Murithi. 

I protagonisti della gara più breve di 9.830 metri sono stati la coppia nella vita e negli allenamenti Nicolò Petrin e Francesca Tonin, entrambi portacolori di Vicenza Marathon. Nicolò ha vinto in volata in 32’02” davanti a Marco Filippi 32’03” e Huber Rossi 32’59”. Arrivo in solitaria invece per Francesca Tonin che ha vinto in 37’28”, davanti a Anna Frigerio 37’41” e Vanina Dal Santo 38’22”. 

Ad aprire la giornata è stata l’allegra Alì Family Run di 3Kdedicata a famiglie e bambini. I più veloci sono stati il bellunese Michele Cason (17 anni) e, in campo femminile, la dodicenne jesolana Anna Facchin, mentre la concorrente più giovane  è stata Adele di 4 anni.

I numeri

La grandezza della 13^ BMW Ceccato Motors Jesolo Moonlight Half Marathon si evince da questi numeri: sono stati impiegati circa 500 volontari nei servizi in zona partenza e arrivo e lungo il percorso tra cui 40 agenti di Polizia Locale, una staffetta della Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile di Jesolo. Il servizio sanitario coordinato dalla Croce Verde di Cavallino era composto da 4 ambulanze, 1 moto-medica, 1 postazione medica avanzata e 2 SAP.


Sono state distribuite 6.000 canotte tecniche, 40.000 bottigliette di acqua San Benedetto, 6.000 bustine di sali minerali e 10.000 barrette Pro Action, 12.000 lattine di birra Bavaria, 35.000 biscotti Palmisano, 6.000 confezioni di grissini I Bibanesi, 6.000 banane Premium Dole, 6.000 kit ristoro brandizzati Alì, e sono stati serviti oltre 500 kg di Pasta Young.

La Scuola Professionale di Massaggio Diabasi ha eseguito oltre 1.000 massaggi, grazie anche alle 6.000 confezioni di prodotti messi a disposizione da Officinalis.

Sono state donate oltre 250 paia di scarpe usate all’associazione ‘Doppio nodo, quaranta2.0’, molte delle quali anche da atleti stranieri, che verranno successivamente regalate a persone bisognose: un bel gesto di sostenibilità ambientale e di cultura del riciclo.

Ottimi risultati anche nel campo dalla solidarietà. La Alì Family Run, con i suoi 500 partecipanti, ha raccolto oltre 2.000 euro che saranno devoluti alla Caritas della parrocchia di San Giovanni Battista di Jesolo e che serviranno ad aiutare oltre 200 persone bisognose.


Cala il sipario su una tredicesima edizione che ha riscosso anche quest’anno grande successo. “Crescere anche quest’anno nei numeri non era scontato e anche per questo motivo siamo molto soddisfatti dei risultati e per l’indotto economico e promozionale che questa manifestazione genera per Jesolo e il suo territorio. II prossimo anno potremmo proporre all’amministrazione comunale alcune modifiche al percorso, per regalare ai nostri atleti emozioni nuove e scorci paesaggistici diversi. Tra l’altro, abbiamo constatato l’alta fidelizzazione a questa gara da parte di un gran numero di partecipanti e proprio per questo ci piacerebbe inserire elementi nuovi dal 2025, anno in cui Jesolo sarà, tra l’altro, anche ‘Città Europea dello Sport 2025’ – queste le parole del presidente di Venicemarathon Piero Rosa Salva.

Classifica Uomini

1. Oliver Irabaruta (Bdi) 1h05’16”
2. Peter Murithi (Ken) 1h05’31”
3. Onesphore Nzikwinkunda (BDI) 1h06’23”
4. Hicham Boufars (Mar) 1h06’33”
5. Yegon Kiplangat (Ken) 1h10’13”

6. Patrick Francia (Ita) 1h10’38″7. Said Boudalia (Ita) 1h12’13

Classifica Donne

1. Morine Gesara Michira (Ken) 1h10’31”
2. Vanessa Carvalho (Por) 1h14’13”3. Arianna Lutteri (Ita) 1h22’23”
4. Claudia Andrighettoni (Ita) 1h22’50”
5. Loretta Bettin (Ita) 1h23’03”