Il fuoriclasse etiope Imane Merga si è confermato re della Boclassic, con la terza vittoria, battendo l’ex campione del mondo della mezza maratona Wilson Kiprop in una volata mozzafiato che ha entusiasmato i tantissimi spettatori assiepati sulle tribune montate nella centralissima Piazza Walther di Bolzano, nell’ultimo giorno dell’anno.
Tutte tre le vittorie di Merga sono maturate in volata: nel 2010 superò allo sprint il futuro campione olimpico e mondiale dei 5.000 e 10.000 m Mo Farah e nel 2011 si impose di un nulla sul più giovane connazionale Muktar Edris. Quest’anno Merga ha preceduto Kiprop per un solo centesimo di secondo in 28’43”. La grande rivelazione della Boclassic 2013 è costituita dal giovane marocchino Aziz Lahbabi, terzo al traguardo in 28’59”, che vanta una medaglia di bronzo ai Mondiali Juniores del 2010 sui 5.000 m e un personale su questa distanza di 13’04”08.
Nella storia della Boclassic soltanto Sergey Lebid ed Edwin Soi hanno vinto più edizioni di Merga rispettivamente con cinque e quattro successi. Soi, presentatosi in non perfette condizioni, ha tagliato il traguardo in settima posizione in 30’00”.
Altrettanto emozionante è stata la gara femminile, che si è risolta con una volata negli ultimi 300 metri, all’altezza della fontana, tra la due volte campionessa mondiale dei 1.500 m Maryam Yusuf Jamal e la vice campionessa mondiale dei 10.000 m Gladys Cherono. Jamal ha prevalso per un solo secondo grazie alla maggiore velocità.Grazie alla vittoria di Mariam Yusuf Jamal, il Barhein è diventato il diciassettesimo paese a vincere la Boclassic. Mai prima, nella lunga storia della classica altoatesina, si era imposto un paese asiatico. Jamal, che da etiope si chiamava Zebenesh Tola, gareggia da anni per il paese del Golfo Persico anche se vive per gran parte dell’anno vicino a Losanna. Oltre alle due medaglie d’oro ai Mondiali di Berlino 2009 e Daegu 2011, Jamal vanta anche la medaglia di bronzo olimpica sui 1.500 m a Londra 2012.
In chiave italiana ha brillato l’azzurra Margherita Magnani, che ha concluso con un brillante quinto posto la sua bella stagione 2013, nella quale si è classificata quarta alle Universiadi di Kazan sui 1.500 m. L’allieva di Vittorio Di Saverio è stata preceduta dalle due etiopi Afera Godfay e Workenesh Degefa, che il 29 Dicembre sono state rispettivamente prima e seconda alla Corrida di Houilles vicino a Parigi.
Applausi anche per la diciottenne di Vipiteno Anna Stefani, che ha tagliato il traguardo in quattordicesima posizione davanti all’ungherese Aniko Kalovics, al rientro dopo la maternità. Stefani, che si allena con Silvia Weissteiner sotto la guida di Ruggero Grassi a Vipiteno, è stata quinta agli Europei Juniores di Rieti 2013 sui 5.000 m.
La bella giornata bolzanina si era aperta con la decima edizione della corsa popolare Boclassic Ladurner, alla quale hanno preso parte 594 podisti con un incremento rispetto all’edizione dell’anno scorso, quando parteciparono 571 corridori. La corsa maschile di 5 km è stata vinta da Alexander Stuffer in 15’35”. La triatleta Lisa Schanung ha preceduto con una volata emozionante Verena Steinhauer.