La Finale Oro dei Campionati Italiani di società disputata nello Stadio intitolato a Gabre Gabric si è conclusa con la festa per gli scudetti dell’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco in campo femminile e dell’Athletic 96 Club Alperia Bolzano in campo maschile. Il club di casa diretto dal Presidente Sebastiano Di Pasquale e dal Direttore Tecnico Stefano Martinelli ha conquistato il quarto scudetto consecutivo totalizzando 184 punti nella classifica generale. Le “leonesse” bresciane gli altri due club lombardi della Bracco Atletica Milano (162 punti) e la Pro Patria Cus Milano (141 punti).
L’Athletic 96 Club Alperia Bolzano ha realizzato un bottino totale di 187,5 punti battendo di 10 punti e mezzo i campioni in carica dell’Enterprise Sport and Service Benevento, che fino all’ultima gara hanno provato a dare filo da torcere al team altoatesino fino all’ultima gara.
Salto con l’asta femminile:
La primatista italiana Roberta Bruni ha concluso al meglio la stagione vincendo il salto con l’asta femminile con 4.50m al primo tentativo dopo aver superato le misure di 4.15m e 4.25m al primo tentativo e 4.35m alla seconda prova. L’astista romana ha battuto di recente il record italiano con 4.72m al meeting di Rovereto e si è classificata al quarto posto nella finale della Diamond League di Zurigo con 4.61m.
Getto del peso maschile:
Leonardo Fabbri ha vinto il duello con Nick Ponzio nel getto del peso maschile sfiorando i 21 metri con un lancio da 20.91m al sesto tentativo. Il fiorentino ha finito in bellezza una stagione iniziata con alcune difficoltà ma proseguita in crescendo con la punta massima raggiunta in occasione del record stagionale di 21.16m realizzato al meeting di Padova. Nick Ponzio si è piazzato al secondo posto con 20.70m nella sua trentottesima gara stagionale.
Lancio del martello femminile:
Sara Fantini ha concluso la sua straordinaria stagione vincendo il lancio del martello femminile con 66.42m all’ultimo tentativo il giorno dopo aver compiuto 25 anni. La figlia d’arte dell’ex finalista olimpico di getto del peso Corrado Fantini ha fatto registrare altri due lanci da 65.53m e 64.72m. L’atleta parmense allenata da Marinella Vaccari ha vinto la medaglia di bronzo di bronzo agli Europei di Monaco di Baviera e si è piazzata al quarto posto ai Mondiali di Eugene oltre a migliorare il record italiano quattro volte portandolo fino alla misura di 75.77m al meeting di Madrid.
400 metri femminili:
La campionessa italiana Alice Mangione si è aggiudicata i 400 metri femminili in 52”74 per il team di casa dell’Atletica Brescia superando la primatista italiana dei 400 ostacoli Ayomide Folorunso (52”85) in rimonta sul rettilineo finale. L’italo-americana in forza alla Bracco Atletica Giancarla Trevisan si è piazzata al terzo posto in 53”39 davanti a Virginia Troiani (53”44) e Raphaela Lukudo (54”35).
400 metri ostacoli femminili:
Ayomide Folorunso ha dominato i 400 metri ostacoli in solitaria in 56”83 concludendo in bellezza una grande stagione che l’ha vista realizzare il record italiano nella semifinale dei Mondiali di Eugene con 54”34.
L’atleta di Fidenza è scesa in pista per la terza volta in due giorni nella staffetta 4×400 contribuendo al terzo posto del Cus Parma in 3’48”28 alle spalle della Bracco Atletica (3’38”47) e dell’Atletica Brescia (3’39”77).
400 metri maschili:
Il campione italiano indoor dei 400 metri Brayan Lopez ha vinto i 400 metri in 46”46 battendo il compagno di staffetta della nazionale Edoardo Scotti (46”68) con il suo eccellente rettilineo finale.
Lopez ha corso anche l’ultima frazione della staffetta 4×400 contribuendo al successo dell’Athletic Club 96 Alperia in 3’13”32. Gli altri tre frazionisti del club altoatesino erano Michele Tricca, Abdessaalam Machmach, Ebrima Bojang.
400 metri ostacoli maschili:
José Reynaldo Bencosme De Leon si è aggiudicato agevolmente i 400 metri ostacoli con la maglia dell’Avis Barletta in 51”30 davanti ad Alberto Montanari (51”87).
Salto triplo femminile:
La campionessa italiana Dariya Derkach ha realizzato il suo miglior salto di giornata con 13.73m al sesto tentativo aggiudicandosi il salto triplo femminile davanti a Veronica Zanon (12.75m).
Derkach ha completato la doppietta vincendo anche il salto in lungo con 6.37m, suo miglior risultato dal 2015.
Salto con l’asta maschile:
Il campione olimpico di Rio de Janeiro 2016 Thiago Braz Da Silva ha portato all’Avis Barletta il massimo dei punti vincendo il salto con l’asta maschile con 5.45m.
5000 metri femminili:
La campionessa europea under 23 di cross Anna Arnaudo ha dominato i 5000 metri femminili in 16’12”56 con un vantaggio di quasi 12 secondi su Federica Zanne (16’24”16) nel rientro agonistico dopo la rinuncia agli Europei di Monaco di Baviera.
1500 metri femminili:
La giovane genovese della Bracco Atletica Ludovica Cavalli si è imposta sui 1500 metri femminili in 4’27”85 davanti a Irene Vian (4’28”30).
1500 metri maschili:
Egide Ntakarutimana ha conquistato il successo sui 1500 metri per la Quercia Rovereto Trentingrana in 3’42”42 battendo in volata Giovanni Filipi (3’42”81).
5000 metri maschili:
Ntakarutimana ha centrato la doppietta vincendo una gara molto tattica sui 5000 metri in 14’03”06 davanti a Mohammed Jhinaoui (14’04”16). Il burundese si è messo in luce in questa stagione vincendo i 5000 metri al Palio della Quercia di Rovereto in 13’08”43.
800 metri femminili:
La portacolori del Cus Pro Patria Milano Serena Troiani ha vinto gli 800 metri femminili in 2’07”40 Ludovica Cavalli si è aggiudicata il secondo posto in 2’09”08 dopo la squalifica di Irene Vian.
800 metri maschili:
L’atleta dell’Avis Barletta Zohair Hadar ha fatto suoi gli 800 metri maschili in 1’50”02 precedendo Giovanni Filippi (1’50”61).
3000 siepi maschili:
Il tunisino dell’Athletic Alperia 96 Bolzano Amin Mohamed Jhinaoui ha vinto i 3000 siepi maschili in 8’36”33 battendo Giovanni Gatto (8’39”06).
3000 siepi femminili:
Giulia Vettor si è imposta a sorpresa in 10’27”97 battendo Ilaria Bruno (10’28”48) e Laura Della Montà (10’28”89).
200 metri maschili:
Il finalista olimpico della staffetta 4×400 Edoardo Scotti ha corso i 200 metri in 21”65 (vento contrario di-1.3 m/s), quarto miglior tempo assoluto delle due serie. Il cubano dell’Enterprise Sport and Service Arnaldo Romero ha fatto registrare il tempo più veloce in assoluto con 21”12.
200 metri femminili:
La portacolori dell’Atletica Brugnera Friulintagli Giorgia Bellinazzi ha vinto il testa a testa con Chiara Melon per cinque centesimi di secondo in 24”21 con vento a favore di +2.0 m/s.
100 metri femminili:
Gloria Hooper ha regalato la vittoria al team di casa dell’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco in 11”71. La lombarda del Cus Pro Patria Milano Marta Amani si è cimentata sui 100 metri in 12”48 un mese dopo la medaglia di bronzo ai Mondiali Under 20 di Cali nel salto in lungo.
100 metri maschili:
Alfonso Fernandez dell’Enterprise Sport and Service ha fermato il cronometro in 10”34 sui 100 metri con vento contrario di -0.9 m/s battendo il figlio d’arte Andrea Federici (10”71).
100 metri ostacoli femminili:
La friulana dell’Atletica Brugnera Friulintagli Giada Carmassi si è aggiudicata i 100 metri ostacoli femminili in 13”62 davanti a Nicla Mosetti (13”73).
110 metri ostacoli:
Il portacolori dell’Atletica Firenze Marathon Francesco Ferrante ha vinto i 110 ostacoli maschili in 14”41 con vento contrario di -1.5 m/s battendo di sei centesimi di secondo Nicolò Giacalone.
Salto in lungo maschile:
Antonino Trio si è imposto nel salto in lungo maschile con 7.47m
Salto triplo maschile:
Lo junior Federico Bruno ha conquistato il successo con la misura di 15.37m.
Salto in alto femminile:
La portacolori dell’Atletica Brescia 1950 Metallurgica San Marco Rebecca Mihalescul ha battuto la giovane parmense Aurora Vicini con la stessa misura di 1.78m per un numero minore di errori.
Salto in alto maschile:
L’estone dell’Enterprise Sport and Service Karl Lumi ha superato la misura vincente di 2.14m nel salto in alto maschile.
Lancio del disco maschile:
Federico Apolloni ha smesso per un giorno i panni dell’allenatore federale ed è tornato in pedana per un giorno vincendo il lancio del disco con 53.53m. Il finalista mondiale ed europeo del getto del peso Nick Ponzio ha gareggiato per esigenze di società anche nel lancio del disco regalando il terzo posto all’Athletic Club 96 Alperia con 47.95m alle spalle di Simon Zeudjio Tchiofo (49.01m).
Lancio del disco femminile:
La campionessa italiana juniores Benedetta Benedetti ha trionfato nel lancio del disco femminile per la Studentesca Rieti Andrea Milardi con 52.96m.
Lancio del martello maschile:
Simone Falloni ha completato la doppietta per la Studentesca Rieti nei lanci vincendo il martello maschile con 65.70m.
Getto del peso femminile:
La milanese Sydney Giampietro ha conquistato il successo nel getto del peso femminile con 14.77m battendo Martina Carnevale e la campionessa paralimpica Assunta Legnante.
Lancio del giavellotto maschile:
Il lettone Janis Griva ha vinto il giavellotto maschile con un lancio da 71.83m realizzato all’ultimo tentativo.
Lancio del giavellotto femminile:
L’atleta originaria del Benin Pascaline Adanhoegbe ha regalato il successo nel giavellotto femminile alla Bracco Atletica con un lancio da 53.17m che le ha permesso di superare all’ultimo lancio Federica Botter (52.80m).
Staffetta 4×100 metri femminile:
Il quartetto della Bracco Atletica Milano formato da Nicla Mosetti, Costanza Donato, Alessandro Iezzi e Ludovica Galuppi ha realizzato il miglior tempo delle due serie con 45”84. Da sottolineare l’inedito confronto a distanza tra le primatiste italiane dei salti Roberta Bruni e Larissa Iapichino, che hanno corso rispettivamente in prima e in seconda frazione per portare punti alle loro società
Staffetta 4×100 metri maschile:
Il club campione d’Italia in carica dell’Enterprise Sport & Service (Roberts Zalitis, Ciro Riccardi, Arnaldo Romero, Jenns Fernandez) ha fatto registrare il miglior crono di 40”54.
Marcia 10000 metri in pista maschile:
Andrea Cosi (medaglia di bronzo agli Europei Under 23 di Tallin 2021 sui 20 km di marcia) ha migliorato di oltre 2 minuti il record personale sui 10000 metri di marcia con 39’13”80.
Marcia 5000 metri femminile:
Valentina Trapletti si è imposta sui 5000 metri di marcia femminili in 21’54”71 dopo gli ottimi risultati dell’estate (ottava ai Mondiali di Eugene e quinta agli Europei di Monaco).