Invece della maratona di Ravenna, gli organizzatori della gara hanno allestito We are Ravenna per ringraziare e sostenere chi di solito è dietro le quinte
Domenica 8 novembre avrebbe dovuto svolgersi la Maratona di Ravenna. Così non è stato per i motivi legati alla recrudescenza della pandemia mondiale, alla seconda ondata del Covid-19 che così tanto sta mettendo in difficoltà tutti i paesi del mondo.
È stata quindi una domenica diversa, durante la quale Ravenna Runners Club ha voluto comunque ricordare quello che sarebbe stato l’evento per tutto il territorio. E per farlo si è scelti di organizzare una staffetta simbolica, una sorta di flashmob itinerante, con cui dare un volto ed una voce alle tante persone che solitamente contribuiscono in maniera determinante alla realizzazione dell’intera manifestazione ma che si trovano sempre dietro le telecamere ed i riflettori, impegnati nel lavoro quotidiano e continuo che garantisce il buon funzionamento della macchina organizzativa.
E così è nata l’idea di We are Ravenna, una staffetta pensata nel totale rispetto di tutte le normative sulla sicurezza sanitaria che ha coinvolto i rappresentanti delle associazioni, degli enti, dei circoli, delle società, dei comitati, degli albergatori, dei ristoratori e di tutte le organizzazioni coinvolte a vario titolo nella Maratona di Ravenna Città d’Arte.
Come luogo di partenza e arrivo è stata individuata l’area antistante l’Autorità Portuale di Ravenna, in zona Darsena di Città nei pressi del Moro di Venezia, e da questo punto si è dipanato un percorso che ha visto alternarsi tanti volti abituati a fornire i servizi per gli atleti durante la Maratona e, per una volta, protagonisti di questa iniziativa.
Guarda il video: https://youtu.be/jvlVYoNpyD8