Valeria Roffino e Michele Fontana: i fidanzatini di Peynet

Valeria Roffino e Michele Fontana: i fidanzatini di Peynet

07 Novembre, 2017
Atleticamente Foto

Mentre il mondo atletico e non, era tutto in attesa delle immagini che sarebbero arrivate da New York, in un centro turistico del Trentino si svolgeva la prima del cross italico. Buona la prima come si dice in gergo teatrale o cinematografico, per i due fidanzatini di Peynet. Non me ne vogliano Valeria Roffino e Michele Fontana, che il loro amore non lo hanno mai nascosto, anzi lo hanno sempre mostrato specie su “social” dove Valeria trova molto spesso spazio.

Che c’azzecca tutto ciò con il cross? Un attimo che ci arriviamo. Il centro turistico era quello di Levico Terme, dove è andato in onda il cross della Valsugana, prima delle tre prove indicative per gli Europei di Samorin (Slovacchia/dicembre). Il clima era tipico novembrino, con spruzzate di pioggia, il percorso accorciato nei confronti delle annate precedenti, così è aumentato il numero dei giri.

Al via non un cast eccezionale per questa prima uscita tra i prati, ma l’importante era esserci e vincere. Così Valeria Roffino e Michele Fontana hanno trascorso la loro domenica. Valeria già capitana azzurra a Chia nel dicembre del 2016 è una ragazza che ama inzaccherarsi tutta, sarà perché gli schizzi di fango fanno fatica a raggiungere il viso e il corpo dell’atleta allenata da Cleliuccia Zola, osservate le leve di Valeria, con attenzione e ve ne accorgerete. A Levico l’azzurra ha dovuto solo tenere a bada l’emergente Isabel Matuzzi, le altre un gradino sotto.

Ma la giornata festiva doveva essere festeggiata al meglio, così Valeria si è appostata lungo il percorso per seguite Miky Fontana, certamente il suo cuore avrà raggiunto gli stessi battiti di quando qualche minuto prima stava correndo, poi si è apposta sul traguardo e ha atteso Michele. Questi dopo anni e anni di tribolazioni, infortuni assortiti e interventi chirurgici, sta lentamente risalendo la china verso un azzurro che qualche hanno fa stava stabilmente sulle sue spalle. La vittoria è stata sua. L’abbraccio tra i due ragazzi è stato il leit motiv del cross.

La prima prova passa in archivio, adesso tocca alle altre due gare novembrine: il 12 Trieste (Cross della Carsolina) e il 26 a Osimo (Cross della Val Musone). Si attendono notizie.