33.000 runner, di cui 2.174 italiani. Il debutto di Cheptegei. Sofiia Yaremchuk tenta il record italiano. In gara anche Neka Crippa, Giovanni Grano, Sara Galimberti, Yassine El Fathaoui e Giulia Sommi. Dieci uomini con meno di 2:05’ di personal best, cinque donne con meno di 2:20’. Diretta tv: domenica 3 dicembre, dalle ore 8.00 su Sky Sport Uno ed Eurosport 2.
Sono 33.000 i runner iscritti alla 43ª Maratón Valencia Trinidad Alfonso, che prende il via e si conclude nella “Città della Scienza” dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava e offre ai finisher la suggestione del finale di gara “sull’acqua”, grazie alla passerella costruita per l’occasione sul laghetto. Di questi 33.000, 2.174 sono italiani, una cifra mai raggiunta nella gara organizzata dal mitico Paco Borao: ci sono concrete possibilità che venga battuto il record di finisher italiani in questa corsa, risalente al 2019, quando 1.552 nostri connazionali tagliarono il traguardo, proiettando Valencia al secondo posto tra le maratone più frequentate dagli italiani, subito dopo New York.
Le sfide
Sul piano tecnico, a calamitare l’attenzione è il debutto in maratona dell’ugandese Joshua Cheptegei, primatista del mondo dei 5.000 (12’35”36, Montecarlo 2020) e dei 10.000 (26’11”00/ Valencia 2020), tre titoli mondiali sui 10.000 m (Doha 2019, Eugene 2022, Budapest 2023) e l’oro olimpico sui 5.000 m a Tokyo 2021.
Cheptegei non ha mai corso la maratona, ma conosce Valencia, dove ha stabilito due dei suoi tre primati del mondo: 10 km su strada (26’38”/2019) e 10.000 m in pista (26’11”00/ 2020) oltre ad aver corso qui i Mondiali di mezza maratona nel 2020 con il record personale di 59’21”.
Curioso e affascinante è l’incrocio di destini: nella lista dei top runner spicca anche il nome dell’etiope Kenesisa Bekele, che ha già 41 anni ma ha un posto nella storia della corsa grazie allo stesso percorso che Cheptegei ha nel mirino: da duraturo primatista mondiale dei 5.000 e 10.000 metri (oltre che dominatore del cross) è poi passato alla maratona dove è riuscito a correre in 2:01’41” (Berlino, 2019), tempo che ne fa ancora oggi il terzo maratoneta più veloce di sempre, in un curriculum fatto di tre medaglie d’oro olimpiche e 19 titoli mondiali tra gare in pista e di corsa campestre.
Starting list da paura
Seconda volta in maratona per il keniano Kibiwot Kandie, dopo il deludente debutto a New York (2:13’43”). A Valencia Kandie ha corso e vinto la mezza maratona in 58’10” (2022) e 57’40” (2023). Seconda volta a Valencia per il tanzaniano Gabriel Geay, secondo nel 2022 con 2:03’00”, record nazionale. In totale Saranno al via dieci atleti con primato personale al di sotto delle 2:05’.
Italiane e italiani da tenere d’occhio
Seconda maratona per Nekagenet Crippa, dopo il bel debutto a Roma (2:12’11”) lo scorso marzo.
L’azzurro di Tokyo 2021, Yassine El Fathaoui, torna a gareggiare in maratona con l’obiettivo di scendere per la terza volta sotto le 2:11’ dopo il 2:10’10” di Siviglia 2020 e in 2:10’22” di Parigi 2022. Dopo aver fatto da lepre in modo impeccabile al campionato italiano di Verona (19 novembre9, torna in maratona anche Giovanni Grano, campione italiano nel 2020, 2:13’40” di primato personale (Siena Ampugnano /2021).
In chiave azzurra, però, l’attenzione è concentrata soprattutto sulla gara di Sofiia Yaremchuk, che a Londra ha corso quest’anno in 2:24’02” e potrebbe attaccare il primato italiano di Valeria Straneo, il 2:23’44” che resiste da Rotterdam 2012. Proprio qui a Valencia ha corso nel 2022 l’altra “pretendente” al primato italiano, Giovanna Epis, che chiuse in 2:23’54” prima di migliorarsi ancora ad Amburgo, lo scorso 23 aprile, con 2:23’46”.
Le altre italiane di spicco sono Giulia Sommi, campionessa italiana di maratona a Ravenna nel 2022 e Sara Galimberti, che torna a misurarsi sui 42,195 km dopo il debutto a Reggio Emilia nel 2016 in 2:39’16”.
Le top runner
Il cast della gara femminile comprende cinque atlete con un primato personale al di sotto delle 2h20’: le etiopi Tsegay Gemechu (2:16’56”, Tokyo 2023), Almaz Ayana (oro 10.000 m Rio 2016), Worknesh Degefa (2:19’41” / Dubai 2019) e Hiwot Gebrekidan (2:19’10”/ Tokyo 2022) e la romena di origini keniane Joan Chelimo Melly (2:18’04”/Seul 2022).
Diretta tv: domenica 3 dicembre dalle ore 8.00 su Sky Sport Uno e Eurosport 2.
Le corse più importanti del fine settimana 1-3 dicembre
Strada
03.12 – Valencia (SPA), 43ª Maratón Valencia Trinidad Alfonso, 42,195 km
03.12 – Sanremo (IM), 6ª Sanremo Marathon, 42,195 km
01-03.12 – Taipei (TPE), Campionati mondiali 24 ore su strada
03.12 – Cagliari, 15ª “Cagliari respira”, 21,097 km
03.12 – Fiumicino (RM), 31ª Best Woman, 10 km
03.12 – Cannero Riviera (VCO), 3ª “Cannero 6h”, 6 ore di corsa
La decana:
03.12 – Fukuoka (JPN), 77ª Fukuoka Int. Marathon, 42,195 m
I risultati di questi e altri importanti eventi saranno contenuti nella settimanale rubrica “On the road”, a cura di Danilo Mazzone, su Correre.it
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