Speciale Europei: Antonella Palmisano bronzo nella 20km di marcia. Problemi alla partenza

Speciale Europei: Antonella Palmisano bronzo nella 20km di marcia. Problemi alla partenza

11 Agosto, 2018
Foto Giancarlo Colombo

Antonella Palmisano è di bronzo. Sono tre le medaglie conquistate dagli azzurri in questo campionato tutte dello stesso metallo. Nulla di eccezionale ma lo spettro di rimanere ancorati al numero due, poteva turbare i sonni di chi scrive. Invece, ci ha pensato una ragazza che almeno per ora non fallisce nell’appuntamento che conta. Ma la “venti” di Berlino ha avuto un prologo inquietante. Le donne avrebbero dovuto prendere il via alle 9,05 invece un cordone di polizia si posizionava lungo il percorso vietando l’ingresso a chicchessia lungo un grande tratto del tracciato. La decisione di posticipare la partenza dopo parecchi minuti mentre le ragazze scaldavano i loro motori. Si è parlato di una fuga di gas, ma chissà perché ogni tombino lungo il tratto incriminato è stato osservato attentamente.

Il via avveniva alle 11,05 in contemporanea con la gara di marcia maschile. Mai visto sino ad ora in un Campionato Europeo! Non è compito nostro fare la mera cronaca della gara, che ha visto il successo dello spagnolo Alvaro Martin sul connazionale Diego Garcia Carrera, terzo il russo “indipendente” Vasily Mizinov. Quarto, a un solo secondo, dal terzo, con tanto di pianti all’arrivo Massimo Stano. Sedicesimo Fortunato, mentre Giorgio Rubino aveva un diavolo per capello per la squalifica arrivata al 19º km.

Non mi sono scordato di Antonella Palmisano, con il suo sorriso ha restituito alla spedizione azzurra un po’ di felicità visto che comincia a comparire qualche muso lungo lungo, nascosto da sorrisi a 32 denti. Antonella (1:27’30”) ha lottato, per lunghi tratti è stata nel gruppo di quelle che ambiscono a una medaglia, ci ha fatto sognare poi a partire dal 16ª chilometro è scivolata al terzo posto è lo ha tenuto alla grande, mentre Eleonora Giorgi dopo aver debellato una insidiosa infezione alle vie urinarie, che l’aveva minata nel fisico e nella certezza di poter mirare in alto, pure lei è incappata in una squalifica quasi al termine della gara. Bene Valentina Trapletti, nona, con il primato personale (1h29’57”). Tra le donne vinceva la spagnola Maria Perez (1h26’36”) sulla rappresentante della Repubblica Ceca Drahotova (1h27’03”). Ancor una volta “la Santa Marcia” mette nel carniere una medaglia…