Promosso, respinto o rimandato…

Promosso, respinto o rimandato…

05 Aprile, 2023
Foto Milano Marathon

Al termine della maratona di Milano disputatasi domenica, mentre tutti erano attorno a Yeman Crippa per cogliere dalle sue labbra le prime impressioni del dopo gara, qualcuno del gruppetto dei giornalisti che lo circondava ha chiesto all’azzurro: “ti senti respinto da questa bella ragazza che si chiama “maratona”?
Yeman che in fatto di comunicazione non è secondo a nessuno, ha prontamente risposto: “No, vedrò di avvicinarmi a lei per conquistarla”, magari non proprio con queste parole, ma il significato era questo.

Dopo tre giorni, a bocce ferme, analizzare la gara del campione d’Europa non è compito facilissimo. In primis lui e il suo tecnico speravano di arrivare il nuovo primato italiano di Iliass Aouani stabilito a Barcellona il 19 marzo in 2h07’16”, i test davano, “crono” sotto le 2 ore e 7 minuti. Il lavoro svolto ad Iten in Kenya in quota era scivolato via senza intoppi, per oltre 40 giorni. Un conto è allenarsi quotidianamente e incamerare chilometri, ripetute e tutto quanto concerne la preparazione di un atleta, un altro è schierarsi al via su una distanza mai disputata in un contesto internazionale. Nessuno da Yeman chiedeva un successo, un posto sul podio o quant’altro, ma una prestazione di ottimo livello, per annunciare: Abbiamo un nuovo maratoneta!

Qualcosa è andato storto. I problemi di stomaco, palesato attorno al 38º km ne sono stati la dimostrazione, dopo che per qualche chilometro aveva fatto l’elastico con la testa della gara, perdeva qualche metro e ritornava sotto. Che il ragazzo abbia i cosiddetti “attributi”, lo ha dimostrato non ritirandosi, ben sapendo che tutto il “castello”, primato e quant’altro era crollato. Delusione? Certo. Bastava guardare in faccia il suo tecnico Massimo Pegoretti per capire lo stato d’animo suo e del suo pupillo.
Trovo molto positivo il risultato di 2h08’57” di Yeman”. Così ha dichiarato, invece, Massimo Magnani, che di maratoneti ne ha allenati parecchi (ora segue, tra gli altri Iliass Aouani). “Crippa ha molti margini di miglioramento, ha proseguito il tecnico ferrarese, deve cercare di migliorare la resistenza specifica nel finale di gara, anche se si è allenato bene, l’esordio sulla distanza dei 42 km e rotti è sempre difficile, prendendo parte ad altre maratone acquisterà molta più sicurezza. Il nervosismo per il non perfetto lavoro delle “lepri” potrebbe essersi riflesso proprio sullo stomaco”.

Ritornando al titolo. Escludendo la bocciatura. Yeman promosso o rimandato ad altra gara? La riposta ai nostri lettori. Non prima di avere ricordato loro che Yeman quest’anno non sarà al via in altre maratone, si dedicherà ai 10 mila in vista dei Mondiali di Budapest.

P.S. Avviso ai naviganti. Zona Mista augura Buona Pasqua e dà appuntamento a mercoledì 19 aprile.