L’azzurro migliora di cinque minuti il personal best e chiude la prova torinese in 2:13’00”. Tra i 2.000 runner impegnati sul lago Maggiore spicca soprattutto la vittoria del triatleta azzurro Alessandro Degasperi nella 33 km (1:57’58”).
Nella domenica “consacrata” alla maratona di New York arrivano buone notizie anche dalle due gare di 42,195 km che si sono svolte sul nostro territorio: la consolidata Sportway Lago Maggiore Marathon e la ritrovata Torino City Marathon.
Sportway Lago Maggiore Marathon – Oltre 2.000 i runner presenti nell’insieme delle gare proposte per l’undicesima edizione della Sportway Lago Maggiore Marathon, organizzata dall’ADS Sport Pro-Motion: maratona, 33 km, mezza maratona e 10 km. In un clima ideale sia per il meteo sia per il folto pubblico, la maratona è stata vinta dallo scozzese Ruairidh Gollan, che ha debuttato sui 42,195 km in 2:31’10” precedendo il tedesco Oleg Mazurov (2:44’10”) e Andrea Antonacci (2:44’19”).
Tutte al personal best le tre donne sul podio; nell’ordine: Sarah Aimee L’Epee (3:02’14”), già prima a Verbania nel 2014, Celeste Albertino (3:12’01”) e Stefania Combi (3:20’31”).
Questi i vincitori delle altre gare:
33 km – Vittoria per il triatleta, due volte vincitore dell’Ironman di Lanzarote, Alessandro Degasperi (1:57’58”) davanti a Stefano Avalle (1:58’25”) ed Enrico Cavadini (2:08’32”). Tra le donne prevale Arianna Lutteri (2:11’57”) su Stefania Brazzoli (2:16’21”) e Federica Gismondi (2:27’00”).
Mezza maratona – S’impongono l’atleta di casa Marco Giudici (1:06’13”) davanti allo svizzero Lucien Epiney (1:11’01”) e a Carlo Bonnet (1:14’51”) e Laila Francesca Hero (1:27’19”) davanti all’’atleta non udente Cristina Gogna (1:27’44” e a Elisabetta Negra (1:28’09”).
10 km – Con 33’34” vince Mauro Cattaneo su Andrea Zucchiatti (33’41”) e Andrea Benati (34’22”). La prova femminile ha visto il successo di Martina Tognin (37’31”) davanti a Banchialem Amodio (37’59”) e Michela Patrizia Pieri (38’11”).
Torino City Marathon – L’Italia della maratona ha ritrovato Torino, che mancava in calendario dal 2019, quando l’alluvione che sommerse il parco del Valentino causò l’annullamento della gara all’ultimo momento. Con un comitato organizzatore e un percorso inediti, l’evento è stato “restituito” ai torinesi e agli appassionati di tutta Italia con partenza e arrivo nel cuore della città, in Piazza Castello.
Uomini – Personal best per Giuseppe Gerratana, che vince la Torino City Marathon in 2:13’00” nonostante una caduta sulla ghiaia, all’altezza del 24° chilometro: «Una vittoria che mi ripaga di mesi difficili» ha dichiarato l’atleta dell’Aeronautica Militare. Secondo è giunto il marocchino Hicham Boufars (2:13’49”) e terzo il keniano Tatiyia Karbolo (2:18’49”).
Donne – Personal best anche per la vincitrice, la keniana Dorine Jerop Murkomen: al comando dal primo all’ultimo chilometro, ha chiuso in 2:32’37” precedendo Claudia Marietta (2:46’28”) e Federica Cicognani (2:51’47”).
Nella competitiva di 10 km si sono imposti Youness Bourouk (33’03”) e Ana Capustin (36’55”). Bourouk ha preceduto al traguardo Maurizio Gariglio (34’44”) e Andrew Grech (34’49”). Capustin è stata più veloce di Sara Brogiato (37’23”) e Carla Primo (37’29”).