Sono ben 37 gli appuntamenti censiti da Correre per lunedì primo aprile (di cui 14 in forma agonistica, con classifica e premi), contro i 9 del sabato santo 30 marzo e i due soli appuntamenti di Pasqua. Il ponte pasquale si apre con una parata di stelle ai Mondiali di cross di Belgrado, dove l’Italia è di nuovo assente.
Nonostante il maltempo, la precoce Pasqua 2024 sta già riempendo strade e autostrade, in onore al famoso motto: “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”.
Per quanto riguarda i runner, più che di Pasqua si può parlare di “Pasquetta con chi vuoi”. Il lunedì dell’Angelo, infatti, è da sempre il giorno più ricco di appuntamenti di corsa di tutto il ponte Pasquale e anche in questo 2024 non fa eccezione: sono ben 37 gli appuntamenti censiti da Correre per lunedì primo aprile (di cui 14 in forma agonistica, con classifica e premi), contro i 9 eventi running del sabato santo 30 marzo, di cui solo due competitivi (la tradizionale “Podistica del Quartiere San Rocco”, a Villanova di Ravenna, che festeggia la quarantesima edizione, e l’impegnativa “Dolomiti Beer Trail”, quarta edizione, 55 km con partenza e arrivo a Pedavena /BL, nella sede dell’omonimo birrificio). Ancora più ristretta la possibilità di correre tutti assieme nel giorno di Pasqua, che propone due soli appuntamenti: la quarta edizione della CorriBastida a Bastida Pancarana (PV), corsa agonistica di 11 km, e il 22° Circuito di Carpeneto (AL), non competitivo.
Pasquetta di corsa, antica tradizione
L’abitudine di andare a correre tutti assieme nel giorno di Pasquetta ha radici lontane: lo provano le tante edizioni delle corse riportate nella nostra selezione che qui proponiamo e in cui spiccano ben tre appuntamenti che lunedì primo aprile vivranno la 51ª (cinquantunesima!) edizione: la “Pasqualonga” a Terracina (LT),la “Sgrupada” a Castelmassa (RO) e la “De sa e de là del Mela” a Cigole (BS), con la provincia di Brescia che si propone come la più attiva di tutto il ponte, tra antiche camminate non competitive e la più recente e agonistica Bossoni 10K a Orzinovi.
In alcuni casi, poi, le gare segnalate recano tracce di un passato ancora più “nobile” dal punto di vista agonistico: è il caso della 38ª Camminata della Pasquetta, a Gualtieri (RE), una corsa che nella prima parte della sua storia veniva svolta sulla mezza maratona con risultati che in più di un’occasione finirono nelle prime posizioni della graduatoria stagionale mondiale dei 21,097 km, in continua e avvincente competizione con la mezza maratona di Prato, che quest’anno si svolgerà il 14 aprile.
Scelte da Correre: le corse dal 30 marzo al primo aprile
Cross
30.03 – Belgrado (SRB), Campionati mondiali di cross
Strada
01.04 – Strettoia – Pietrasanta (LU), 49° Trofeo Pilade Cinquini, 9,5 km
01.04 – Casterno-Robecco sul Naviglio (MI), 45ª Marcia dei Ciliegi in fiore, 20 km
01.04 – Artogne (BS), 45ª Camminata 3 Campanili, 8,5 km
01.04 – Candeli-Bagno a Ripoli (FI), 38ª “Per i colli del Sud”, 11 km
01.04 – Gualtieri (RE), 38ª Camminata della Pasquetta, 10 km
Montagna
30:03 – Cervasca (CN), 23ª Sentieri Cervaschesi, 9,6 – 4,1/ 447-135 m D+
Le decane:
01.04 – Terracina (LT), 51ª Pasqualonga, 12,8 km
01.04 – Castelmassa (RO), 51ª La Sgrupada, 9,4 km
01.04 – Cigole (BS), 51ª De sa e de Là del Mela, 10,4 km n.c.
Belgrado: Mondiali di Cross senza l’Italia
Per gli appassionati di running a 360 gradi il Mondiale di cross è uno degli appuntamenti più entusiasmanti da seguire e per questo è proprio un peccato che non ci siano azzurri in gara.
Come già nella precedente edizione (Bathurst 2023, in Australia), infatti, l’Italia non schiera una propria formazione nei Campionati mondiali di cross che si svolgono a Belgrado sabato 30 marzo.
Sono presenti, invece, molti big del mezzofondo, a partire dai campioni in carica, l’ugandese Jacob Kiplimo e la keniana Beatrice Chebet.
Cinque le gare in programma sui prati del “parco dell’Amicizia” della capitale della Serbia: 10 km per donne e uomini senior, staffetta mista (8 km) e gare under 20 di 8 km (uomini) e 6 km (donne).
Diretta tv su RaiSportdalle ore 10.55 alle 14.05 di sabato 30 marzo.
Vediamo nel dettaglio i possibili protagonisti delle due prove maggiori.
Donne Senior (10 km) – Per la keniana Beatrice Chebet, iridata nel cross 2023 (oltre che argento a Eugene 2022 e bronzo a Budapest 2023 sempre nei 5.000 m), ma solo quarta ai campionati keniani di cross, le maggiori insidie potrebbero arrivare proprio dalle compagne di squadra Agnes Ngetich, bronzo nell’ultima edizione e protagonista quest’anno del sensazionale primato mondiale dei 10 km a Valencia con 28’46”, Emmaculate Anyango Achol (28’57” sempre a Valencia), Lilian Rengeruk e Margaret Chelimo Kipkemboi, argento ai Mondiali di corsa su strada rispettivamente su 5 km e mezza maratona. L’Etiopia prova a rispondere soprattutto con Girmawit Gebrzihair e Tadelech Bekele. Da seguire, inoltre, la norvegese tre volte campionessa europea Karoline Bjerkeli Grovdal e la burundese Francine Niyomukunzi (spesso in gara in Italia con il Cus Pro Patria Milano), vincitrice del Campaccio.
Uomini Senior (10 km) – Di nuovo al via tutti e tre i medagliati di un anno fa a Bathurst, in Australia: oltre a Kiplimo, recordman mondiale della mezza maratona, reduce da prove convincenti come il successo nel cross di Atapuerca e quello nei 10 km di Valencia, dopo l’infortunio estivo che gli ha impedito di partecipare ai Mondiali di Budapest, tornano anche l’etiope Berihu Aregawi, primatista dei 5 km, e la star ugandese Joshua Cheptegei, campione del cross nel 2019 e tre volte iridato dei 10.000 metri. Nella scorsa edizione il Kenya è clamorosamente rimasto fuori dal podio individuale ma ha conquistato l’oro a squadre e qui schiera il campione mondiale della mezza maratona, Sabastian Sawe. Gli eterni rivali dell’Etiopia schierano Dinkalem Ayele, fresco vincitore alla mezza di Lisbona, e tentano di riportare in patria una vittoria che manca dal 2011.