La “bandiera azzurra” è il riconoscimento annuale assegnato alle città italiane più attente al benessere e alla salute dei propri cittadini, tra quelle che hanno aderito alla “Rete delle città della corsa e del cammino”. Oltre a Bellusco, nella lista delle “città virtuose del cammino e della corsa” 2021 compaiono anche Genova, Cinisello Balsamo e Montepulciano.
In occasione della Bellusco – Madonna del Bosco –Bellusco (27 km) di domenica 26 settembre, il campione olimpico e mondiale di marcia Maurizio Damilano ha consegnato ufficialmente al sindaco di Bellusco, Mauro Colombo, la Bandiera Azzurra assegnata al comune brianzolo da Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera) e Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani).
Cos’è la bandiera azzurra
La “bandiera azzurra” è il riconoscimento annuale assegnato alle città italiane più attente al benessere e alla salute dei propri cittadini, tra quelle che hanno aderito alla “Rete delle città della corsa e del cammino”. È stato attivato dalla Fidal in collaborazione con l’Anci su proposta dello stesso Maurizio Damilano, con il supporto di Changing Diabetes e Fondazione Veronesi. Oltre a Bellusco, nella lista delle “città virtuose del cammino e della corsa” 2021 compaiono anche Genova, Cinisello Balsamo e Montepulciano.
Il percorso del tempo ritrovato
A Bellusco, in particolare, già nel pomeriggio di sabato 25 settembre, il marciatore cuneese aveva animato l’incontro divulgativo dedicato agli appassionati del cammino e della corsa, con la psicologa dello sport Adriana Lombardi, la nutrizionista della Fondazione Veronesi Benedetta Raspini e la giovane atleta azzurra Martina Casiraghi.
Al termine, Damilano aveva poi inaugurato il “Percorso del tempo ritrovato” con il sindaco e l’assessore allo sport, Maria Benvenuti, alla presenza di numerosi amministratori comunali, anche del passato, e di tanti bambini che hanno contribuito a sollevare il drappo tricolore dal cartello indicatore ufficiale. Il campione aveva infine guidato un nutrito gruppo di belluschesi di ogni età sui 5,600 m del verde tracciato, certificato dalla Fidal, una vera e propria nuova struttura sportiva naturale per chiunque voglia camminare o correre in tutta sicurezza in un ambito protetto e ben segnalato.