La rinuncia legata alla difficoltà di applicare le norme anti-assembramento, di igienizzazione e tracciamento dei partecipanti all’alto numero di runner presenti all’evento scaligero (10.000 runner). In alternativa, si correrà la virtual race “Run for the world” a scopo benefico.
Niente Verona Marathon, domenica 15 novembre. “Gli sforzi compiuti nel tentativo di salvare la manifestazione non sono stati in grado di risolvere le imponenti problematiche organizzative insorte a seguito della pandemia da Covid-19, a causa della quale disposizioni governative e protocolli Fidal hanno disposto ordinanze anti-assembramento e protocolli di tracciamento dei partecipanti e di igienizzazione” si legge in una nota diffusa dall’organizzazione martedì 2 settembre.
Run for the world
L’organizzazione, però, propone un appuntamento di corsa “virtual”, come accade in occasione delle grandi maratone del mondo già annullate: la Verona marathon, infatti, aderisce al progetto “Run For The World”, “un evento virtuale in condivisione mondiale al quale si può partecipare aderendo alla “New Virtual Event Platform” di Run For The World, ideato per permettere ai runner di tutto il mondo di sentirsi parte di una sola, stessa community” si legge nella stessa nota.
“Partecipare è semplice, basta registrarsi al sito di Run For The World ed iscriversi ad uno degli eventi virtuali, Verona Marathon (42km), Cangrande Half Marathon (21 km) e Last 10 km. Una volta completata l’attività bisognerà caricare i dati registrati tramite gps (manualmente o attraverso un server tipo Strava) ed aspettare a casa di ricevere in pochi giorni la medaglia di partecipazione, che sarà rossa per la Verona Marathon, viola per la Cangrande half marathon e arancio per la “Last 10 km”.
Una charity per combattere la pandemia
Chi partecipa a questo evento virtuale potrà scegliere una charity dalla lista e donare direttamente oppure entrare a far parte di un charity team insieme al quale si raccoglieranno fondi per l’attività scelta. Le risorse così raccolte verranno impiegate “per aiutare persone meno fortunate in un momento particolarmente difficile per i più deboli a causa della pandemia da Covid19” precisa l’organizzazione.
Una medaglia per i migliori fundraiser
A chi raccoglie più fondi è riservata una medaglia speciale, assegnata in base ai seguenti monti-donazione:
- medaglia di bronzo al raggiungimento dei 500 euro
- medaglia d’argento al raggiungimento dei 1.000 euro
- medaglia d’oro al raggiungimento dei 1.500 euro.
Tutte le medaglie riporteranno la stampa del logo dell’ente di beneficenza per cui si sarà corso.
Appuntamento al 2021
La presenza fisica dei runner in piazza Bra è così rimandata al 14 febbraio 2021, domenica nella quale è prevista la “Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon”, la cui edizione 2020, valida come campionato italiano, fu uno degli ultimi grandi appuntamenti prima del blocco dell’attività a causa del coronavirus.