Solo per la seconda volta nel nuovo secolo gli “Assoluti” di atletica approdano al sud della nostra penisola. Accadrà da venerdì 28 a domenica 30 luglio a Molfetta (BA), dove quel satanasso di Giacomino Leone, ex maratoneta azzurro di gran vaglia, è il fulcro di tutta l’organizzazione, anche dal suo ruolo di presidente del Comitato regionale pugliese della Fidal. Di lui si ricorda principalmente il successo alla maratona di New York (1996), ma sarà bene rammentare il quinto posto ai Giochi di Sydney (2000) e la bellezza di 25 maratone disputate in carriera.
Saranno tre giorni di gare, da venerdì prossimo nel tardo pomeriggio (solo prove su strada di marcia) con l’enfant prodige di casa Massimo Stano impegnato sui 10 km. Poi due giornate intense dove si assegneranno i titoli italiani, sabato e domenica. Ultimi test prima dei Mondiali di Budapest (19-26 agosto).
Gli assenti
Purtroppo, questa edizione sarà orfana di molti azzurri che in Ungheria potrebbero sulla carta darci molte soddisfazioni. Si va dall’incognita costituita da Marcell Lamont Jacobs (“niente gare fino ai Mondiali”, ha annunciato), a “Gimbo” Tamberi, che deve centellinare le uscite e se ne concede una all’inizio di agosto in Germania. Assenti anche Larissa Iapichino e Yeman Crippa, quest’ultimo piuttosto opaco in questo periodo. Meglio che si alleni. Ai box anche Alessandro Sibilio, specialista dei 400hs infortunato dopo Montecarlo.
Da seguire
Ci sarà, invece, Nadia Battocletti, la regina incontrastata del mezzofondo italiano, in gara nei 5.000 m: senza nulla togliere alle avversarie, per lei sarà una sorta di passerella regale. Filippo Tortu scioglierà la riserva in questi giorni (200 m), dopo l’infortunio di Grosseto. Tra l’altro, superba la sua frazione, la seconda, nella 4×100 che ha guadagnato la partecipazione ai Mondiali. Rimanendo in tema di velocità, Samuele Ceccarelli è il favorito nei 100 m, così come Zaynab Dosso. Nel mezzofondo gli 800 regaleranno la “solita” sfida tra Catalin Tecuceanu e Simone Barontini con l’aggiunta della novità Francesco Pernici, così come nei 1.500 donne da seguire sarà il trio delle “miler”: Federica Del Buono, “Sintu” Vissa e Ludovica Cavalli, mentre tra gli uomini saranno della partita Pietro Arese, sempre alla caccia del record di Genny Di Napoli.