Al meeting del World Indoor Tour di Liévin il campione olimpico è secondo nei 60m. L’etiope Girma segna il nuovo record del mondo al coperto dei 3000m
Sui 60 metri non perdeva da due anni, dal meeting di Lodz nel febbraio 2021. Mercoledì sera a Lievin Marcell Jacobs si è piazzato secondo sui 60 metri in 6”57 a tre centesimi di secondo dal keniano Ferdinand Omanyala, che si è imposto in 6”54. Jacobs era alla sua terza partecipazione al meeting di Liévin dopo le vittorie nelle due edizioni del 2021 e nel 2022.
“Si impara anche dalle sconfitte, non è la prima volta. Da domani mi rimetto a testa bassa a lavorare sulle cose che vanno corrette, come del resto ho fatto finora. Voglio affrontare al meglio i prossimi appuntamenti. Complimenti a Omanyala, ci incontreremo di nuovo…”, il commento di Jacobs diffuso dopo la gara dal suo staff.
Applausi a Claudio Stecchi ha eguagliato il record italiano del salto con l’asta del suo allenatore Giuseppe Gibilisco superando 5.82m al primo tentativo. L’astista fiorentino è secondo dietro soltanto ad Armand Duplantis, che ha vinto con 6.01m.
Record del mondo
L’impresa della serata è dell’etiope Lemecha Girma (vice campione mondiale e olimpico dei 3000 siepi) che ha battuto il record del mondo dei 3000 metri al coperto con 7’23”81 durante la magica serata del meeting del World Indoor Tour di Liévin migliorando il record del mondo dei 3000 metri indoor detenuto dal keniano Daniel Komen, che corse la distanza in 7’24”98 a Budapest nel 1998.
Lo spagnolo Mohamed Katir ha demolito il record europeo detenuto dall’altro spagnolo Adel Mechaal correndo in 7’24”68. Mechaal corse in 7’30”82 a Staten Island nel 2022 sempre nell’ambito del World Indoor Tour.
Il vice campione europeo dei 5000 metri Jacob Krop ha migliorato il primato personale piazzandosi al terzo posto in 7’31”35”.
Nei 1500 il campione olimpico Jakob Ingebrigtsen ha ha vinto per la terza volta in carriera sulla pista di Liévin in 3’32”40. Per il fuoriclasse norvegese si tratta del terzo miglior tempo della sua carriera a livello indoor dopo le prestazioni realizzate sempre su questa pista in occasione delle due precedenti vittorie nel meeting francese nel 2021 (3’31”80) e nel 2022 (record del mondo di 3’30”60).
Il francese di origini marocchine Azzedine Habz si è piazzato al secondo posto migliorando il personale con 3’35”27 dopo la vittoria a Torun in 3’35”59 di settimana scorsa. Adel Mechaal ha migliorato il personale stagionale con 3’36”55 precedendo il polacco Michal Rozmys (3’36”96). Federico Riva ha corso per la terza volta in questa stagione in meno di 3’38” con 3’37”74 avvicinando il recente primato personale di 3’37”36 realizzato a Karlsruhe.
La campionessa mondiale Gudaf Tsegay ha fatto registrare l’ottava migliore prestazione all-time sui 1500 metri femminili con 3’57”47 vincendo per la terza volta in carriera a Liévin dopo le vittorie nel 2021 sui 1500m e nel 2022 nel miglio. Hirut Meshesha si è piazzata seconda in 4’02”10 battendo la finalista olimpica degli 800 metri Freweyni Hailu (4’02”47) e Axumawit Embaye (4’06”15).
La campionessa europea indoor e outdoor Keely Hodgkinson ha realizzato la migliore prestazione mondiale dell’anno con 1’57”71, tempo 16 centesimi più veloce rispetto all’1’57”87 con il quale si era imposta una settimana fa a Torun. La medaglia d’oro dei Giochi del Commonwealth Mary Moraa si è piazzata seconda con il primato personale indoor di 2’00”61 davanti alla primatista del Benin Noelle Yarigo (2’01”47).
L’etiope Diribe Welteji ha vinto la seconda gara della stagione sui 3000 metri femminili in 8’34”84. Nadia Battocletti ha realizzato il minimo per gli Europei Indoor di Istanbul con 8’45”32, secondo miglior crono italiano dell’anno alle spalle dell’eccellente 8’44”40 di Ludovica Cavalli al meeting di Metz.
Il francese Benjamin Robert ha vinto gli 800 metri in 1’46”78 davanti al belga Ethan Crestan (1’47”23) e al bosniaco Amel Tuka (1’47”85). L’azzurro Catalin Tecuceanu si è piazzato al quinto posto in 1’48”28 a più di un secondo dal personale indoor realizzato Sabato a Metz.
Il vice campione olimpico della staffetta 4×400 Tony Van Diepen ha vinto la serie B degli 800 metri correndo più velocemente rispetto a Robert con 1’46”38.
Il meeting di Liévin ha regalato tanti grandi risultati come il 50”20 di Femke Bol sui 400 metri femminili (a pochi giorni dal sensazionale 49”96 a Metz), il 45”52 di Karsten Warholm sui 400 metri, il 7”39 di Grant Holloway sui 60 metri ostacoli, il 4.83m di Katie Moon nel salto con l’asta femminile, l’8.41m di Miltiadis Tentoglou nel salto in lungo maschile e il 14.81m di Liadagmis Povea nel salto triplo femminile.