La Montefortiana non ha disatteso le aspettative dei tanti appassionati di sport con un fine settimana immerso nella natura per i podisti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Quasi 25.000 i partecipanti a tutti gli eventi, adulti e bambini, che hanno approfittato di questa bellissima giornata per correre e camminare sulle splendide colline dell’est veronese. «La forza della Montefortiana – ha ricordato Gianluigi Pasetto, segretario del Gruppo Valdalpone De Megni – sta nell’accoglienza degli abitanti del paese e della valle che si mobilitano in modo unico per la corsa, con la loro generosità e la loro apertura».
Di buon mattino il primo spettacolo è stata la partenza dell’Ecomaratona Clivus e della Ecorun Collis, poi la folla immensa del Trofeo S.Antonio e alle 9,30 la 24^ Maratonina Faconeri. Successi nella Ecomaratona di 44 Km per Mattia Zoia (3:25’19”) e Silvia Rampazzo (3:44’20”) quest’ultima al secondo sigillo consecutivo con ben 5 minuti meno della scorsa edizione. Nella Ecorun di km 26 vittorie per Stefano Fantuz (1:48’52”) e Francesca Pretto (2:17’49”). Nella maratonina Falconeri con 730 partenti e percorso collinare molto impegnativo totale dominio dei due atleti del Ruanda tra gli uomini Pontien Ntawuyirushintege e tra le donne di Clementine Mukandanga, tra gli uomini secondo posto di Erastus Kipkori Chirchir il vincitore del 2016 con la gara di Monteforte ha chiuso la sua carriera e ora dopo 12 anni mette le scarpe al chiodo e rientra in Kenia, ottimo terzo posto per Loris Mandelli di Carugate, tra le donne ottima seconda Anna Zilio seguita da Rossella Guariniello.
A chiudere questo bellissimo fine settimana di festa e sport il Gran Premio Pedrollo – Giovani Promesse, competitiva CSI su strada riservata a tutte le categorie under 18, che ha messo in mostra molti giovani promettenti.