Francia protagonista indiscussa della terza serata degli Europei di Zurigo con una serie colpi di scena clamorosi. Nella finale dei 3000 siepi maschili il due volte campione europeo Mahiedine Mekhissi Benabbad si è tolto la maglietta nel momento di celebrare una medaglia d’oro ormai sicura ma viene squalificato successivamente. Una follia che è costata un titolo già conquistato.Sarebbe stata la terza vittoria consecutiva per Mekhissi dopo quelle di Barcellona e Helsinki. Il connazionale Yohan Kowal, secondo al traguardo, è stato così promosso a campione europeo in 8’25”66 davanti al polacco Lrisztian Zalewski (8’27”11). Della squalifica del vice campione olimpico ne approfitta la Spagna che sale sul podio con Angel Mullera, nuova medaglia di bronzo in 8’29”19.
Il secondo episodio che ha visto coinvolta la Francia è stata la squalifica del terzo classificato Dimitri Bascou nella finale dei 110 ostacoli che ha permesso al connazionale Pascal Martinot Lagarde di salire sul terzo gradino del podio in 13”29. Non era il colore della medaglia sperato da Martinot Lagarde, grande protagonista annunciato della vigilia dopo lo splendido record francese realizzato a Montecarlo con 12”95. Invece nella finale è successo di tutto e una serie di errori ha compromesso la gara del giovane campione francese. Ne ha approfittato il giovane figlio d’arte russo Sergey Shubenkov che ha trionfato per la seconda volta consecutiva a due anni dalla vittoria di Helsinki in 13”19 davanti al William Sharman, britannico con due lauree universitarie che si è confermato atleta in grado di rendere al massimo nei grandi appuntamenti. Per Martinot Lagarde ancora un piazzamento dopo i due podi ai Mondiali Indoor (bronzo a Istanbul 2012 e argento a Sopot 2014) e agli Europei Indoor (bronzo a Goteborg 2013).
La Marsigliese ha risuonato ancora grazie al triplista francese Benjamin Compoaré che ha messo le cose al sicuro con un salto da 17,46 al primo tentativo. Anche con il secondo miglior salto di 17,18 avrebbe fatto meglio del secondo classificato Lyukman Adams che con la misura di 17,09 è salito ancora una volta su un podio importante dopo il successo ai Mondiali Indoor di Sopot dello scorso inverno. Al terzo posto ancora Russia con Aleksander Fyodorov con 17.04. Il campione europeo in carica di Helsinki 2012 Fabrizio Donato si è classificato al settimo posto con 16,66 m.