Il diciannovenne etiope Tadese Bikila Takele e la slovena Klara Lukan hanno conquistato la vittoria nella quarantaquattresima edizione del Cross Internazionale della Vallagarina a Rovereto, tappa italiana Bronze del circuito World Athletics Cross Country Tour.
Dopo l’anno di pausa a causa della pandemia la locale società Quercia Trentingrana guidata da Carlo Giordani è tornata ad organizzare il terzo cross italiano per importanza dopo Campaccio e Cinque Mulini.
Nella gara maschile un gruppo di dieci atleti comprendente il campione uscente dell’edizione 2020 Cesare Maestri ha preso la testa nei primi chilometri. Takele e il keniano Levy Kibet hanno incrementato il ritmo durante il sesto degli otto giri del percorso di 9 km.
Takele ha preso qualche metro di vantaggio sul tratto in salita involandosi verso il successo in 27’08” con tre secondi di vantaggio su Levy Kibet, secondo alla Cinque Mulini settimana scorsa.
Il vincitore ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati del Mondo under 20 sui 3000 siepi a Nairobi nel 2021 e ha corso in 8’09”37 su questa distanza al meeting di Hengelo. Settimana scorsa si è piazzato al quarto posto alla Cinque Mulini di San Vittore Olona.
Nella gara femminile si è formato fin dalle prime battute un quartetto composto da Lucy Mawia Muli, Klara Lukan, Francine Nyomokunzi e Rebecca Lonedo. Lukan ha piazzato l’allungo decisivo nel corso dell’ultimo giro. La campionessa europea under 20 dei 5000 metri ha tagliato il traguardo in 17’47” con otto secondi di vantaggio su Muli e 14 secondi su Nyomokunzi. Lonedo è stata la migliore delle italiane in quarta posizione in 18’27” davanti a Gloria Giudici (19’15”) e alla portacolori del club di casa Linda Palumbo (19’27”).