Usain Bolt e Allyson Felix sono stati eletti Atleti dell’Anno per il 2012 in occasione del Galà della IAAF a Barcellona. Il tradizionale Galà è stato l’ultimo atto di un anno ricco di celebrazioni per i cent’anni della IAAF. La città catalana, sede delle Olimpiadi del 1992, è stata al centro dei festeggiamenti e ha ospitato nelle settimane scorse l
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Usain Bolt e Allyson Felix sono stati eletti Atleti dell’Anno per il 2012 in occasione del Galà della IAAF a Barcellona. Il tradizionale Galà è stato l’ultimo atto di un anno ricco di celebrazioni per i cent’anni della IAAF. La città catalana, sede delle Olimpiadi del 1992, è stata al centro dei festeggiamenti e ha ospitato nelle settimane scorse la Mostra del centenario della IAAF presso il Museu Olimpic de l’Esport Juan Antoni Samaranch.
Alle celebrazioni della IAAF hanno partecipato numerosi campioni dei Giochi di Londra 2012 e leggende del passato come Sebastian Coe, Alberto Juantorena, Harrison Dillard, Peter Snell e Kip Keino solo per citare alcuni dei nomi più importanti.
Usain Bolt ha vinto il Premio di Atleta dell’anno per la quarta volta dopo il 2008, il 2009 e il 2011 A Londra la star giamaicana ha conquistato tre ori olimpici sui 100 in 9”63 e sui 200 metri in 19”32 e nella staffetta 4×100 ripetendo la tripletta di quattro anni fa a Pechino. Nella 4×100 ha stabilito insieme ai compagni Michael Frater, Nesta Carter e Yohan Blake il record mondiale con 36”84, primo tempo della storia sotto i 37 secondi.
Allyson Felix ha coronato il suo sogno di vincere un titolo olimpico individuale sui 200 metri in 21”88. E’ diventata la prima donna dal 1988 capace di vincere tre medaglie d’oro nella stessa edizione delle Olimpiadi aggiungendo i successi nella 4×100 con il nuovo record del mondo di 40”82 e nella 4×400 (bissando il successo di Pechino 2008). La ventisettenne californiana ha stabilito il quarto miglior tempo di sempre sui 200 metri in occasione della vittoria ai Trials statunitensi di Eugene in 21”
David Rudisha, che ha stabilito con 1’40”91 il record del mondo da leggenda senza lepri in occasione del titolo olimpico a Londra, si è aggiudicato il “Best Performance Award” per il 2012.
“Quando venni a Londra in febbraio, Coe mi fece fare una visita dello stadio. Coe è un mio caro amico e volevo regalargli qualcosa di speciale e renderlo orgoglioso”, disse Rudisha pochi minuti dopo la finale olimpica di Londra.
Lord Sebastian Coe ha elogiato Rudisha. “E’ stata l’impresa dei Giochi, non solo dell’atletica ma di tutti gli sport. E’ stato un record incredibile perché ottenuto nella finale olimpica senza lepri”
Il Premio per la migliore performance femminile è stato vinto dalla staffetta 4×100 statunitense che ha polverizzato il record mondiale con 40”82 cancellando il vecchio primato della Germania Est che resisteva dal 1975. Aries Merritt, primatista del mondo sui 110 ostacoli con 12”80 a Bruxelles, ha vinto l’Inspirational Award. .
Il Rising Star Award è stato vinto dal sorprendente giavellottista di Trinidad and Tobago Keshorn Walcott, campione del mondo juniores a Barcellona 2012 e medaglia d’oro alle Olimpiadi a 19 anni tr lo stupore generale, e alla bahamense Antonique Strachan, campionessa mondiale juniores dei 100 e dei 200 a Barcellona.