Martedì 24 e mercoledì 25 marzo (la data e’ ancora da confermare), RAI Uno trasmetterà la miniserie dedicata a Pietro Mennea, una produzione della Casanova Multimedia di Luca Barbareschi. Nel difficile ruolo de “La Freccia del sud”, si cimenta Michele Riondino.
Correre di marzo ospita una lunga intervista del nostro collaboratore Andrea Schiavon all’attore. Un dialogo che fa emergere il lungo lavoro, la ricerca e anche l’allenamento affrontate dal “giovane Montalbano” per dare vita a un personaggio che non fosse né caricatura né agiografia.
«Il momento più duro − dichiara Riondino a Correre − l’ho vissuto quando Roberto Piscitelli, l’allenatore che mi ha preparato per due mesi, mi ha detto che ero pronto per provare un 400 m.
Sono partito a tutta e sono arrivato completamente sfiatato. Mi è sembrato di rivivere il mio saggio all’Accademia, quando non sapevo ancora gestire la voce e, dopo giorni di prove, arrivai allo spettacolo completamente afono. Allenamenti e prove non sono poi così diversi.»