Il campione del mondo dei 5000 metri di Londra 2017 Muktar Edris ha rispettato i pronostici vincendo per la terza volta in carriera il Giro al Sas di Trento, popolare corsa internazionale di 10 km approdata quest’anno alla settantunesima edizione. Il Giro al Sas è il momento clou di un fine settimana di eventi podistici che comprende il Trentino Running Festival, la Happy Family Run e il Giro al Sas Kids. L’evento ha avuto luogo come da tradizione sullo splendido percorso del centro di Trento davanti a tanti appassionati.
Edris ha avuto la meglio in volata per un solo secondo sul connazionale Telahun Haile tagliando il traguardo situato in Piazza del Duomo in 28’54”. Nelle sue precedenti partecipazioni al Giro al Sas il fuoriclasse etiope aveva collezionato due successi nel 2014 e nel 2015 e un terzo posto nel 2016. Il terzo successo nella gara della città del Concilio suggella una splendida stagione nella quale ha conquistato la medaglia d’oro sui 5000 metri a Londra davanti a Mo Farah e il secondo posto nella finale della Diamond League di Zurigo a soli quattro centesimi di secondo dal campione britannico.
Ottima gara per il campione locale Yeman Crippa, che ha provato a tenere testa a Edris, Haile e al campione del mondo under 20 di cross del 2015 Yasin Haji fino a metà gara. La gara è entrata nel vivo al quinto giro quando Edris ha piazzato lo sprint per aggiudicarsi il bonus messo in palio dagli organizzatori per il Memorial Fabio Giacomelli. A partire dal sesto giro Edris e Haile hanno impresso un’accelerazione violenta staccando Haji e Crippa. Edris e Haile hanno dato vita ad un bel testa a testa nei giri finali. La gara si è decisa nell’ultimo giro quando Haile ha tentato un allungo. Edris ha prontamente reagito di fronte all’attacco del connazionale e ha piazzato lo sprint decisivo sul rettilineo finale che gli ha permesso di aggiudicarsi la gara per un secondo. Haji ha completato il podio tutto etiope conquistando il terzo posto in 29’13” precedendo di sette secondi il neo campione europeo under 23 dei 5000 metri Crippa. Alle spalle del giovane campione trentino si è messo in luce il livornese Lorenzo Dini, settimo al traguardo alle spalle della medaglia di bronzo olimpica dei 5000 metri di Londra 2012 Thomas Longosiwa. Seguono nell’ordine l’ottavo posto dello specialista della corsa in montagna Xavier Chevrier, il nono di Marouan Razine e l’undicesimo del campione europeo under 23 dei 3000 siepi Yohannes Chiappinelli.
Dichiarazioni dei protagonisti
Muktar Edris:
“Il periodo di allenamento in altura ha dato i suoi frutti e ora la condizione sta crescendo giorno dopo giorno. E’ sempre bello correre qui a Trento in questa cornice spettacolare di pubblico e di colore. Sono molto legato a questa gara. La vittoria ai Mondiali di Londra mi ha cambiato la vita ma l’importante è rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare duramente. Gareggerò anche alla Boclassic di Bolzano”
Yemaneberhan Crippa:
“Venivo da un duro periodo di allenamenti in Etiopia e non sono al top della forma. Allenarsi per una ventina di giorni con Edris mi ha insegnato molto. Gli etiopi sono capaci di far sembrare tutto facile ma vi assicuro che fanno degli allenamenti estenuanti.. Il successo agli Europei Under 23 è la conferma dei progressi che sto compiendo ogni anno. Grazie al sostegno del pubblico ho ottenuto il mio miglior risultato al Giro al Sas. In questo periodo sto cercando la forma migliore per preparare al meglio gli Europei di cross di Samorin di metà Dicembre. ”
TRENTO HALF MARATHON
La Trento Half Marathon ha richiamato circa 1500 partecipanti lungo il veloce percorso che si snoda attraverso i luoghi simbolo del capoluogo trentino come Piazza Santa Maria Maggiore al Muse, Sant’Apollinare, Torre Verde, il Castello del Buonconsiglio e Piazza del Duomo. Il programma del Trentino Running Festival prevedeva la Happy Family Run, corsa di 5 km aperta a tutti.
Justus Kangogo (keniano classe 1995) si è aggiudicato la Trento Half Marathon polverizzando con il tempo di 1h01’48” il record della manifestazione detenuto dal connazionale Victor Chumo. L’atleta keniano si era messo in luce in questa stagione in occasione del secondo posto alla Roma Ostia Half Marathon in 59’31”. Kangogo tornerà in gara alla prossima maratona di Valencia. Il marocchino Hicham si è aggiudicato il secondo posto in 1h02’21” precedendo di quattro secondi il keniano Cheruiyot. Khalid Jbari e Liberato Pellecchia sono stati i migliori italiani rispettivamente in ottava e decima posizione. Pellecchia gareggerà sulla distanza della maratona a Francoforte.
Shitaye Eshete, atleta del Barhein capace in grado di classificarsi sesta alle Olimpiadi di Londra 2012 sui 10000 metri, si è imposta nella gara femminile in un buon 1h10’10”. L’altoatesina Agnes Tschurschenthaler è stata la prima delle italiane in terza posizione in 1h15’11 davanti alla trentina Federica Dal Ri (1h16’28”).