Super crono di Kipyegon a Montecarlo

Super crono di Kipyegon a Montecarlo

11 Agosto, 2022

Faith Kipyegon ha stabilito il secondo miglior tempo della storia sui 1500 metri femminili al meeting Herculis EBS di Montecarlo correndo in 3’50”37.

Kipyegon ha sfiorato di 30 centesimi i secondo il primato del mondo di Genzebe Dibaba, realizzato sempre a Montecarlo nel 2015 con 3’50”07. Kipyegon ha battuto il suo record keniano e del Commonwealth di 3’51”07 realizzato sempre nel Principato di Montecarlo l’anno scorso.

Le statunitensi Heather Maclean e Elise Cranny hanno corso in meno di 4 minuti migliorando i loro primati personali con 3’58”89 e 3’59”06. L’etiope Hirut Meshesha si è piazzata al quarto posto in 4’00”51. Gaia Sabbatini ha chiuso al decimo posto in 4’04”96.

Il burundese Thierry Ndikumwenayo (compagno di allenamenti di Yeman Crippa) ha vinto i 3000 metri in 7’25”93 precedendo in volata Berihu Aregawi con un allungo sul rettilineo finale. Ndikumwenayo ha stabilito il record della Diamond League, il primato nazionale e il settimo miglior tempo della storia.

Aregawi è sceso sotto i 7’27” con 7’26”81. Lo statunitense Gran Fisher ha corso una grande gara stabilendo il primato del continente nord americano con 7’28”48. Nicholas Kimeli Kipkorir ha realizzato il primato personale con 7’31”19 davanti. Dpminic Lobalu ha fermato il crono in 7’31”54 precedendo il vice campione del mondo Jacob Krop (7’33”30).

Il campione del mondo dei 1500 metri Jake Wightman ha conquistato il successo sui 1000 metri in 2’13”88 stabilendo il primato del meeting e la nona migliore prestazione di sempre.

Il canadese Marco Arop ha stabilito il primato nazionale con 2’14”35.

Clayton Murphy si è piazzato al terzo posto in 2’15”73 precedendo di cinque centesimi di secondo il due volte campione del Commonwealth Wycliffe Kinyamal.

La giamaicana Natoya Goule ha stabilto il personale stagionale con 1’56”98 battendo le statunitensi Sage Hurta (1’57”85) e Olivia Baker (1’58”05). 

La vice campionessa mondiale Werkuha Getachew ha vinto un’emozionante gara di 3000 siepi femminili in 9’06”19 battendo in volata l’altra etiope Zerfe Wondemagegn (9’06”63). La britannica Elizabeth Bird ha migliorato il record britannico con 9’07”87 battendo la campionessa del Commonwealth Jackline Chepkoech (9’09”72).

La cinque volte campionessa mondiale dei 100 metri Shelly Ann Fraser Pryce ha vinto i 100 metri femminili stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno e il record del meeting con un sensazionale 10”62. Il precedente record del meeting Herculis era detenuto dal lontano 1998 da Marion Jones con 10”72. Shericka Jackson ha migliorato il record personale di due centesimi di secondo con 10”71 in una gara straordinaria nella quale tutte le velociste sono scese sotto gli 11 secondi.

Marie Josée Ta Lou ha migliorato il suo primato africano con 10”72 classificandosi al terzo posto. La statunitense Aleia Hobbs ha eguagliato il record personale con 10”81 battendo la giovane connazionale Twanisha Terry (10”90). La britannica Darryil Neita ha corso in 10”91 sfiorando di un centesimo di secondo il primato personale realizzato settimana scorsa in occasione della semifinale dei Giochi del Commonwealth di Birmingham di settimana scorsa. Tamara Clarke si è confermata su eccellenti livelli correndo in 10”96.

Noah Lyles ha conquistato il successo sui 200 metri in 19”46, secondo miglior tempo mondiale dell’anno dopo il suo fantastico 19”31 realizzato nella finale dei Mondiali di Eugene.  Erriyon Knighton e Michael Norman sono scesi sotto i 20 secondi piazzandosi rispettivamente al secondo e al terzo posto con 19”84 e 19”95. Il dominicano Alexander Ogando si è confermato su eccellenti livelli correndo in 20”02 precedendo il canadese Aaron Brown (20”23).

Il due volte campione del mondo Grant Holloway ha realizzato il suo  quarto tempo della sua carriera con 12”99 sui 110 metri ostacoli. Lo statunitense Trey Cunningham si è piazzato secondo con 13”03. Il campione olimpico Hansle Parchment si è piazzato al terzo posto in 13”08.

Shaunae Miller Uibo si è aggiudicata i 400 metri femminili in 49”28 battendo la giamaicana Candice McLeod (49”87) e la portacollori di Barbados Sada Williams (50”10).

La primatista mondiale e campionessa olimpica Yulimar Rojas ha vinto per la terza volta in carriera a Montecarlo nel salto triplo con 15.01m al quinto tentativo battendo Shanieka Ricketts (14.91m) e Tori Franklin (14.86m).

L’australiana Nina Kennedy ha vinto la sua prima gara di Diamond League con 4.66m nel salto con l’asta femminile.

La primatista italiana Roberta Bruni si è classificata al quarto posto con 4.51m (seconda tra le europee).

Il tre volte volte campione mondiale e oro olimpico Mutaz Barshim e l’oro dei Mondiali indoor Sanghyeok Woo hanno fatto percorso netto fino a 2.30m prima di commettere tre errori a 2.32m. Barshim ha centrato il salto della vittoria alla quota di 2.30m conquistando la vittoria allo spareggio.

Gianmarco Tamberi ha superato 2.20m alla seconda prova prima di commettere due errori a 2.25m chiudendo la gara all’ottavo posto dopo un periodo complicato a causa del covid.

Ayomide Foloruso si è piazzata al settimo posto in 55”01 sui 400 metri ostacoli femminili vinti dalla giamaicana Rushell Clayton in 53”33 davanti alla connazionale Janieve Russell (53”52). La panamense Gianna Woodruff si è piazzata al terzo posto con 54”13.

Mattia Furlani ha esordito in Diamond League con un buon sesto posto con 7.90m (seconda migliore prestazione della sua carriera) nella gara vinta da Maykel Massò con 8.35m davanti a Miltiadis Tentglou (8.31m).

La due volte campionessa del mondo Kelsey Lee Barber si è aggiudicata il lancio del giavellotto femminile con un lancio da 64.50m.