Italia e Spagna si preparano a lottare fino all’ultimo punto per la conquista del titolo continentale a squadre. Gli iberici hanno il vantaggio di poter contare sul “cannibale” del trail, Kilian Jornet, che ha conquistato due ori riuscendo a regolare allo sprint Urban Zemmer nel Vertical e Marco De Gasperi nella Skyrace. Nel Vertical Antonella Confortola è risultata più forte di tutte, in particolare della svedese Emelie Forsberg che, però, si è rifatta nella gara SkyRace, dominandola dall’inizio alla fine.
La salita da Canazei – Fino alla Forcella del Pordoi (2.829 m) la gara ha visto quasi sempre in testa Marco De Gasperi tallonato da Kilian Jornet. Passato un tunnel nella neve, scavato per l’occasione dagli organizzatori, Kilian si è trovato a suo agio sul nevaio, riuscendo a prendere la testa della corsa e transitando per primo ai 3.152 m del Piz Boè. In questa fase, entrambi sono transitati sotto il tempo del record di salita stabilito da Agusti Roc nel 2007, seppur di pochi secondi, fissandolo a 1:16’00”. Nella discesa i due hanno spesso proceduto appaiati, con Kilian a tentare diversi allunghi e riuscendo a staccare il rivale solo nello sprint finale, per 3’’ e fissando il nuovo record della competizione in 2:00’11’’. Per la terza piazza l’azzurro Tadei Pivk chiude in 2:04’10’’ distanziando di 3’ il romeno Ionut Zinca. Emilie Forsberg, con 2:26’52’’, ha battuto un altro record di ben 5’: quello di discesa stabilito dall’inglese Angela Mudge nel 2007, fissandolo a 53’09’’. Per il secondo posto una bravissima Silvia Serafini ha rimontato sulla spagnola Nuria Dominguez aggiudicandosi così un’altra importante medaglia per l’Italia. Nonostante il dominio di Kilian, il bilancio dei due giorni di gare è estremamente positivo nel suo complesso, sia per i risultati ottenuti dall’Italia sia per il Campionato europeo. Basti pensare che nella Skyrace 60 concorrenti sono finiti a meno di mezz’ora dal tempo di record e che i primi 15 atleti, sia al maschile sia al femminile, sono di 8 nazionalità diverse.
Dopo queste due gare l’Italia è in testa nel ranking e seconda nel medagliere, anche se le prospettive per l’ultra finale, la Trans D’Havet di sabato prossimo, sono a favore della Spagna che schiera tre mostri del valore di Nuria Picas, Kilian Jornet e Luis Hernando.
Campionato Europeo Skyrunning dopo Vertical e Sky
Medagliere
1. Spagna – 2 oro / 1 bronzo; 2. Italia – 1 oro / 3 argento / 2 bronzo; 3. Svezia – 1 oro / 1 argento; 4. Republica Ceca – 1 bronzo
Ranking per nazione
1. Italia – 622 punti; 2. Spagna – 558 punti; 3. Francia – 480 punti; 4. Svezia – 380 punti; 5. Repubblica Ceca – 216 punti;