Sfida africana tra Getahun, Redahegne e Kosgey alla Maratona di Francoforte

Sfida africana tra Getahun, Redahegne e Kosgey alla Maratona di Francoforte

28 Ottobre, 2022
Foto: Frankfurt Marathon/www.photorun.net

La Mainova Frankfurt Marathon torna domenica 30 ottobre dopo due anni di assenza a causa della pandemia con un ottimo cast che comprende nove atleti con un personale al di sotto delle 2h10’ nella gara maschile e otto atlete accreditate di tempi al di sotto delle 2h25’ nella gara femminile.

Il ventiquattrenne etiope Getesfa Getahun guida la starting list maschile con il record personale di 2h05’28” realizzato al debutto in maratona ad Amsterdam nel 2019.

Il ventiduenne etiope Gebru Redahegne è sceso sotto la barriera delle 2h06’ con il 2h05’58” realizzato all’inizio di Maggio a Barcellona.

Il keniano Martin Kosgey torna a Francoforte, dove ha collezionato due secondi posti nel 2016 in 2h07’22” e nel 2018 con il record personale di 2h06’41” e due quarti posti nel 2017 in 2h09’39” e nel 2019 in 2hh07’20”.

Gli altri atleti da seguire sono gli etiopi Derseh Balew Yihune, quinto alla Maratona di Daegu nel 2022 in 2h07’27”, Asefa Mengisa, atleta accreditato di un record personale di 2h07’47” realizzato nella maratona giapponese di Osaka nel 2019, i keniani Charles Ndiema, quarto a Vienna nel 2022 in 2h08’12”, e Brimin Misoi (2h08’41” di personale) e Dominic Letting (2:09:30) e l’etiope Deresa Ulfata (2:08:42 a Barcellona nel 2022).

Il tedesco Hendrick Pfeiffer aveva in programma di gareggiare originariamente a New York ma ha scelto il percorso veloce di Francoforte per provare a battere il record personale di 2h10’18 realizzato a Siviglia nel 2020.

Soltanto una volta nella storia della gara femminile la Maratona di Francoforte ha avuto più di otto atlete accreditate di un primato personale al di sotto delle 2h25’.

Sally Kaptich ha il tempo più veloce tra le atlete al via con l’ottimo 2h21’09” realizzato a Berlino nel 2019. La trentasettenne keniana si piazzò settima sui 10000 metri ai Mondiali di Mosca nel 2013 e vinse la medaglia di bronzo ai Mondiali di mezza maratona del 2014. Alla Maratona di Tokyo nel 2020 Kaptich tagliò il traguardo al quarto posto in 2h21’42”. L’obiettivo di Kaptich è migliorare il record del percorso detenuto dalla keniana Valry Aiyabei dal 2019 con 2h19’10.

La connazionale Helah Kiprop arriva a Francoforte con un primato personale di 2h21’27” realizzato alla Maratona di Tokyo nel 2016. Kiprop vinse la medaglia d’argento ai Mondiali di Pechino nel 2015 e la maratona di Seul nel 2014. In questa stagione è tornata su buoni livelli vincendo la Maratona di Copenaghen in 2h24’10”. La trentasettenne keniana ha già corso una volta alla Maratona di Francoforte nel 2014 chiudendo al quinto posto in 2h27’14”.

La terza atleta in gara accreditata di un personale al di sotto delle 2h22’ è l’etiope Yeshi Chekole, che si è piazzata terza alla Maratona di Siviglia dello scorso Febbraio migliorando il record personale con 2h21’17”.

La connazionale Meseret Abebayahu ha migliorato il record personale di cinque minuti classificandosi seconda alla Maratona di Madrid in questa stagione in 2h25’18” (prima prestazione della sua carriera al di sotto delle 2h30’).

L’azzurra Sofya Yaremchuk torna a correre una maratona un anno dopo la vittoria alla Maratona di Venezia in 2h29’12”. L’atleta nata in Ucraina ma romana di adozione ha migliorato due volte il record personale sulla mezza maratona correndo in 1h09’09” a Praga e in 1h08’56” in occasione della vittoria ai Campionati Italiani di Pisa.

La tedesca Laura Hottenrott punta a migliorare il record personale di 2h28’52” sul veloce percorso di Francoforte.