Tempo di selezioni nazionali per i Mondiali di Londra in Kenya, negli Stati Uniti e in Giamaica. Nel fine settimana sono state definite le squadre delle principali nazioni dell’atletica mondiale. Analizziamo i principali risultati di un intenso fine settimana.
Campionati keniani a Nairobi: La giovane star dei 1500 metri Ronald Kwemoi ha vinto i 1500 metri stabilendo il record all-comers su suolo keniano con un eccellente 3’30”89, prestazione clamorosa se si considera che Nairobi si trova a 1800 metri di altitudine. L’allievo di Renato Canova ha preceduto il vincitore dei 1500 metri del meeting di Stoccolma Timothy Cheruiyot (3’31”05) e Elijah Manangoi (3’32”03). Il due volte campione del mondo di corsa campestre Geoffrey Kamworor ha vinto il duello sui 10000 metri in 27’35”31 precedendo Bedan Karoki (27’40”32) e Paul Tanui (27’42”63). Hellen Obiri ha dominato i 5000 metri femminili in 15’28”89 davanti a Margaret Chelimo e a Sheila Chepkirui. La campionessa olimpica dei 1500 metri Faith Kipyegon si è imposta in 4’05”74 battendo di oltre un secondo Winnie Chebet (4’06”78). Tutti qualificati i migliori sui 3000 siepi maschili dove Conseslus Kipruto si è imposto in 8’19”75 precedendo Brimin Kipruto (8’19”37) e Jairus Birech (8’20”01). La primatista mondiale under 20 Chelliphine Chepsol ha avuto la meglio sui 3000 siepi femminili in 9’34”03 davanti a Beatrice Chepkoech e a Purity Kirui. Emmanuel Korir, allievo dl campione olimpico di Seul 1988 Paul Ereng, si è qualificato per il primo mondiale della sua carriera grazie al successo in 1’43”87 davanti al campione mondiale under 20 Kipyegon Bett (1’44”07). Negli 800m femminili Margaret Wambui ha avuto la meglio su Eunice Sum in 1’59”63.
Campionati statunitensi a Sacramento: Gli 800 metri hanno regalato gli acuti cronometrici del fine settimana di Sacramento con i successi di Ajée Wilson nella gara femminile in 1’57”78 e della star NCAA Donovan Brazier nella gara maschile in 1’44”14. Paul Chelimo si è imposto sui 5000 metri con il record dei campionati di 13’08”62. Shelby Houkihan si è imposta sui 5000 metri femminili in 15’13”87 precedendo Shannon Rowbury (15’14”08) e Molly Huddle (15’15”39). Hassan Mead si è imposto a sorpresa sui 10000m in 29’01”44 precedendo i due runners di origini statunitensi Shadrack Kipchirchir e Leonard Korir, mentre Galen Rupp non è andato oltre il quinto posto. Grande sorpresa nei 1500 metri dove Robbie Andrews ha coperto l’ultimo giro in 52”33 per battere il campione olimpico di Rio Matthew Centrowitz per 13 centesimi di secondo in 3’43”29. Jenny Simpson ha vinto il quarto titolo nazionale di fila sui 1500 metri in 4’06”33 davanti Kate Grace (4’06”95). La medaglia di bronzo di Rio Emma Coburn si è imposta sui 3000 siepi in 9’20”28. Sesto titolo statunitense per Evan Jager sui 3000 siepi in 8’16”88.
Lo sprint è stato illuminato dai successi sui 100 metri di Justin Gatlin in 9”95 per tre centesimi di secondo sul neo campione NCAA Christian Coleman e di Tori Bowie, prima nella finale femminile in 10”94 davanti a Deajah Stevens (11”08) e a Ariana Washington (11”10), dal formidabile 44”’03 di Fred Kerley sui 400 metri maschili, dalla migliore prestazione mondiale dell’anno (49”72) di Quanera hayes sui 400 femminili, dal 12”60 di Kendra Harrison sui 100 ostacoli, dal 13”24 di Aleec Harris sui 110 ostacoli, dal 20”09 di Ameer Webb e dal 22”30 di Dehajah Stevens sui 200 metri. In una delle più grandi gare di sempre sui 400 ostacoli femminili tre atlete sotto i 53 secondi: Dalilah Muhammad (52”64), Shamier Little (52”75) e Kori Carter (52”96).
Campionati giamaicani a Kingston: Alle selezioni giamaicane volano Elaine Thompson e Yohan Blake che hanno fermato il cronometro rispettivamente in 10”71 (ad un centesimo dal record personale) e in 9”90. Omar McLeod diventa il quinto di sempre sui 110 ostacoli con 12”90. Blake ha bissato vincendo i 200 metri in 19”97.
