Scudetti: festeggiano Athletic Club 96 Bolzano e Atletica Brescia

Scudetti: festeggiano Athletic Club 96 Bolzano e Atletica Brescia

23 Settembre, 2024
Foto FIDAL/Francesca Grana

L’Athletic Club 96 Bolzano domina tra gli uomini con 170 punti, mentre l’Atletica Brescia 1950 conquista il sesto titolo consecutivo tra le donne. Successi dedicati a impegno e memoria.

La Finale Oro dei Campionati Italiani di Società, svoltasi a Modena, ha incoronato i vincitori dell’edizione 2024. In campo maschile, l’Athletic Club 96 Bolzano ha conquistato il quarto scudetto negli ultimi sei anni, totalizzando 170 punti. La squadra altoatesina, guidata dal presidente Bruno Telchini, ha superato l’Atletica Biotekna Marcon (150 punti) e i campioni uscenti dell’Atletica Firenze Marathon (149 punti). Decisivi i successi di Nick Ponzio nel getto del peso (20,74 metri), di Mohamed Jhinaoui sui 5000 metri (13’53″33) e sui 3000 siepi (8’27″17), oltre alla vittoria della staffetta 4×400 con Michele Tricca, Joao Pina Barros, Ebrima Bojang e Brayan Lopez.

Nel settore femminile, l’Atletica Brescia 1950 ha trionfato per il sesto anno consecutivo con 170 punti, dedicando il successo allo storico direttore tecnico Stefano Martinelli, scomparso tragicamente lo scorso marzo. La squadra lombarda ha preceduto Atletica Vicentina (152 punti) e Bracco Atletica (148,5 punti). Tra i risultati di spicco, la vittoria di Britany Anderson nei 100 metri ostacoli (13″10), della staffetta 4×100 (45″52) e di Nicole Colombi nei 5000 metri di marcia (22’30″55).

Qui di seguito gli highlights

1500 metri/5000 femminili: 

La burundese del Cus Pro Patria Milano Francine Nyomokunzi ha conquistato il successo sui 1500 metri femminili in 4’09”60 davanti a Ludovica Cavalli (4’10”20) e alla primatista italiana Sintayehu Vissa (4’10”54). 

Nyomokunzi ha completato la doppietta vincendo anche i 5000 metri nella seconda giornata in un ottimo 14’58”66 davanti a Ludovica Cavalli (15’17”88). 

800 metri femminili: 

Sinta Vissa ha vinto gli 800 metri in 2’04”71 con la maglia della società friulana della Brugnera Friulintagli nella seconda giornata superando la lombarda del Cus Pro Patria Milano Serena Troiani (2’05”68) con un allungo decisivo sul rettilineo finale. Con questo successo Vissa ha coronato una stagione eccellente nella quale ha migliorato dopo 42 anni lo storico record italiano di Gabriella Dorio correndo in 3’58”11 nella semifinale delle Olimpiadi di Parigi e ha avvicinato di un centesimo di secondo questo tempo correndo in 3’58”12 al Golden Gala di Roma. Negli ultimi due meeting internazionali disputati prima dei Societari di Modena l’atleta friulana ha vinto i 3000 metri al Palio della Quercia di Rovereto in 8’40”81 e i 1500 metri al meeting di Zagabria in 3’58”33 (terzo crono al di sotto dei 3’59” in un mese. 

3000 siepi/5000 maschili: 

Il tunisino Mohamed Jhinaoui (Athletic Club 96 Alperia) ha vinto i 3000 siepi maschili in un buon 8’27”17 battendo il siciliano Ala Zoghlami (8’34”04). Jhinaoui, allenato dal tecnico Giuseppe Giambrone al Tuscany Camp di San Rocco a Pilli vicino a Siena, ha fatto doppietta vincendo anche i 5000 metri in 13’53”33. 

1500 metri maschili: 

Ossama El Kabbouri (Battaglio Cus Torino) si è aggiudicato i 1500 metri maschili in 3’48”06. 

800 metri maschili: 

Zohair Hadar (Avis Barletta) si è imposto negli 800 metri maschili in 1’50”06. 

Lancio del giavellotto maschile: 

Il risultato clou della due giorni modenese è arrivato da Giovanni Frattini, che ha vinto il lancio del giavellotto maschile migliorando il record personale di 6 metri con l’eccellente misura di 83.61m. Il portacolori della Fratellanza Modena sale al secondo posto nelle graduatorie nazionali assolute all-time alle spalle di Carlo Sonego, attuale primatista italiano con la misura di 84.60m realizzata al meeting di Osaka nel 1999. Frattini non aveva mai superato gli 80 metri nella sua carriera prima di questo fine settimana. Nel corso dello stesso pomeriggio il giavellottista romagnolo ha fatto registrare anche le misure di 81.53m e di 81.84m rispettivamente al terzo e al sesto tentativo. Il ventunenne di San Giovanni in Marignano in provincia di Rimini aveva realizzato il record personale precedente di 77.92m in occasione della vittoria ai Campionati Italiani under 23 di Rieti lo scorso 27 Luglio. Frattini ha battuto il record italiano under 23 detenuta dal 2010 da Gianluca Tamberi (fratello del campione mondiale, olimpico ed europeo del salto in alto Gianmarco Tamberi). 

Salto triplo maschile: 

La medaglia di bronzo delle Olimpiadi di Parigi Andy Diaz ha vinto il salto triplo maschile con l’ottima misura di 17.25m con rincorsa ridotta. Diaz gareggiava per la Libertas Unicusano Livorno. Federico Morseletto della Studentesca Rieti Andrea Milardi si è piazzato al secondo posto con 16.22m. 

Getto del peso maschile: 

Nick Ponzio ha vinto il getto del peso con un lancio da 20.74m al sesto tentativo che gli ha permesso di strappare il successo a Riccardo Ferrara, che conduceva fino a quel momento grazie alla misura di 20.44m realizzata al terzo tentativo. 

Il campione europeo indoor di Istanbul 2023 Zane Weir si è piazzato al terzo posto con 19.12m. 

Lancio del martello femminile: 

La campionessa europea di Roma 2024 Sara Fantini ha vinto agevolmente il lancio del martello con la misura di 67.86m nella sua ultima gara di questa stagione. Emily Conte si è piazzata seconda con 60.00m esatti davanti ad Alessia Beneduce (57.33m) e Lucia Prinetti Anzalapaya (55.66m). Conte ha conquistato la vittoria nel lancio del disco femminile con 53.86m

Salto triplo femminile: 

La finalista degli Europei indoor di Istanbul 2023 Ottavia Cestonaro (Atletica Vicentina) si è imposta nel salto triplo femminile con 13.18m superando al quinto tentativo la medaglia di bronzo dei Mondiali under 20 Erika Giorgia Anoeta Saraceni (13.05m).

Salto in lungo femminile: 

La portacolori della Studentesca Rieti Martina Cuccù h ha vinto il salto in lungo femminile con il record personale di 6.22m. Saraceni si è piazzata al terzo posto con 5.93m. 

400 metri/400 metri ostacoli femminili: 

La primatista italiana dei 400 metri ostacoli Ayomide Folorunso ha dominato i 400 metri femminili in 52”91 una settimana dopo il quinto posto nella finale della Diamond League di Bruxelles. 

Folorunso ha completato la doppietta vincendo i 400 metri ostacoli in 56”11 davanti all’altra azzurra Alice Muraro (58”14). 

400 metri maschili: 

Brayan Lopez ha contribuito alla vittoria dell’Athletic Club Bolzano con la vittoria sui 400 metri in un buon 46”10 superando negli ultimi metri il primatista italiano Luca Sito (46”53). 

Staffetta 4×400 maschile: 

La staffetta 4×400 maschile della Pro Patria Cus Milano composta da Giorgio Isacco, Edoardo Franzi, Enea Grossi e Luca Sito ha conquistato il successo in 3’12”82 battendo l’Avis Barletta (3’12”94) dopo un bel testa a testa tra gli ultimi frazionisti Sito e Lapo Bianciardi sul rettilineo finale. 

100 metri maschili: 

Luca Antonio Cassano (Atletica Firenze Marathon) ha vinto i 100 metri maschili in 10”30 con vento a favore di +2.2 m/s. 

100 metri femminili: 

La britannica Amy Hunt si è aggiudicata i 100 metri in 11”42 con vento contrario di -0.3 m/s precedendo di due centesimi Gloria Hooper. Hunt ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi e l’oro agli Europei di Roma nel 2024. 

Hunt ha fatto doppietta vincendo anche i 200  metri in 23”44 con vento a favore di +0.9 m/s.

100 metri ostacoli femminili: 

La giamaicana Britany Anderson, medaglia d’argento ai Mondiali di Eugene 2022, si è imposta sui 100 metri ostacoli in 13”10 davanti alla due volte campionessa italiana Giada Carmassi (13”21). Anderson ha gareggiato con la maglia dell’Atletica Brescia e si allena con Amy Hunt nel gruppo di Marco Airale. 

200 metri maschile: 

Il lettone Oskars Grava ha portato al team Enterprise Sport and Service il massimo dei punti con la vittoria sui 200 metri in 20”74 davanti al portacolori della Libertas Unicusano Livorno Diego Aldo Pettorossi (21”07). 

Salto con l’asta femminile: 

La finalista mondiale e olimpica Elisa Molinarolo ha vinto il salto con l’asta femminile con 4.10m regalando il massimo dei punti all’Atletica Riviera del Brenta, suo club civile di origine prima del passaggio alle Fiamme Oro Padova. 

10000 metri di marcia maschile: 

Francesco Fortunato ha tagliato il traguardo in 39’46”88 sui 10000 metri con uno split al nono chilometro in 3’51”. La gara si è decisa a undici giri dalla fine quando Il marciatore pugliese ha superato Andrea Cosi, che ha tagliato il traguardo al quarto posto in 40’50”96. Aldo Andrei si è migliorato con 40’03”31. Gianluca Pichiottino ha conquistato il terzo posto in rimonta in 40’17”67. 

5000 metri di marcia femminile: 

La portacolori dell’Atletica Brescia Nicole Colombi ha vinto agevolmente i 5000 metri di marcia femminili con 22’30”50. 

Salto in alto femminile: 

Giulia De Marchi ha vinto il salto in alto femminile con 1.79m al terzo tentativo dopo aver superato tutte le misure precedenti a 1.65m, 1.70m, 1.74m e 1.77m alla prima prova. De Marchi ha tentato tre prove senza successo a 1.83m. L’emiliana Aurora Vicini ha valicato l’asticella a 1.77m al secondo tentativo prima di commettere tre errori a 1.79m. 

Salto in alto maschile: 

Manuel Lando ha vinto il salto in alto maschile superando la misura decisiva di 2.20m al terzo tentativo. Lando, sesto classificato agli Europei di Roma, ha provato senza successo tre tentativi alla misura di 2.26m, un centimetro in più rispetto al suo record personale di 2.25m realizzato lo scorso anno al meeting di Lignano Sabbiadoro.  

110 metri ostacoli maschili: 

Nicolò Giacalone ha vinto i 110 metri ostacoli maschili in 13”93 davanti ad Hassane Fofana (13”97) in una sfida tra due azzurri partecipanti agli Europei di Roma. 

Lancio del martello maschile: 

Il moldavo dell’Enterprise Sport and Service Sergei Margheev si è imposto nel lancio del martello maschile con 72.10m. 

Getto del peso femminile: 

La portacolori della Studentesca Rieti Martina Carnevale si è imposta nel getto del peso femminile con 14.89m. 

Lancio del disco maschile: 

L’Athletic Club Alperia di Bolzano ha fatto bottino pieno di punti nel lancio del disco maschile grazie al successo di Danilo D’Alessandro nel lancio del disco maschile con la misura di 53.24m. 

Lancio del giavellotto femminile: 

Paola Padovan si è aggiudicata il lancio del giavellotto femminile con 54.77m davanti a Margherita Randazzo (53.60m) e ad Adjimon Adanhoegbe (48.85m). 

Salto in lungo maschile: 

Il portacolori dell’Atletica Biotekna Marcon Fabio Pagan ha vinto il salto in lungo con 7.58m

Gruppo argento: 

Stephen Awuah Baffour ha vinto i 100 metri del Gruppo Argento di Camerino eguagliando il record personale con 10”17.  Baffour ha vinto i titoli italiani under 23 a Rieti sui 100 metri in 10”17 e sui 200 metri con 20”71 e si è piazzato al quarto posto sui 100 metri in 10”29 ai Campionati italiani Assoluti di La Spezia. 

Il nigeriano Ifeanyi Ojeli (Atletica Virtus Lucca) ha fermato il cronometro in un buon 20”56 sui 200 metri. Baffour ha corso in 20”81 in un’altra serie.  

Margherita Castellani ha realizzato la seconda migliore prestazione italiana under 18 sui 100 metri con 11”50 avvicinando di sei centesimi il primato nazionale di Erica Marchetti. Castellani ha migliorato di 13 centesimi di secondo il record personale di 11”63 realizzato a Molfetta. Nella seconda giornata Castellani ha vinto i 200 metri in 23”59 battendo la campionessa europea under 18 e primatista italiana Elisa Valensin (24”19). 

Stefano Sottile ha vinto il salto in alto fermandosi a 2.06m a vittoria acquisita. 

Mariano Comense: 

Il campione europeo under 20 di salto con l’asta Simone Bertelli ha migliorato il record personale di due centimetri con 5.63m nella finale B di Mariano Comense.  

Livorno: 

La toscana Idea Pieroni ha migliorato il record personale con 1.93m nel salto in alto femminile nella finale bronzo di Livorno. 

Edoardo Scotti ha vinto i 400 metri in 47”19 con la maglia del Cus Parma. 

Prato

Il cubano del Lagarina Crus Tema Jenn Fernandez ha migliorato il record personale sui 100 metri fermando il cronometro con 10”11.