La Regione Lombardia ed Enervit hanno firmato un accordo di competitività che riguarda il progetto di Ricerca & Sviluppo R&D Barrette Enervit. Condotto da Enervit, ha comportato la costruzione di un impianto molto innovativo, nel nuovo stabilimento di Erba. Il progetto sviluppato da Enervit avrà una durata di 2 anni, un costo complessivo di oltre 3 milioni di euro e punterà alla produzione di barrette, intese come veicolo funzionale, capaci cioè di rispondere a esigenze ben precise.
Un polo produttivo all’avanguardia, tecnologico e quasi del tutto automatizzato. Cuore pulsante del progetto è l’innovazione. Enervit, infatti, investirà nella ricerca di nuovi ingredienti, nella scelta di elementi naturali, ad alto livello di sostenibilità. Si concentrerà soprattutto sul concetto di bassa risposta glicemica e sulle intolleranze alimentari. La scienza e la medicina hanno ormai dimostrato la relazione tra glicemia e salute dell’individuo. Mantenere la risposta glicemia entro certi livelli, significa prevenire alcune patologie, molto costose per il Sistema Sanitario, come l’obesità e il diabete. La scelta di produrre solo barrette senza glutine e senza olio di palma va in questa direzione.
L’accordo, che fa parte di un programma della Regione Lombardia, mirato a sviluppare e a valorizzare il capitale umano anche attraverso i percorsi formativi, le risorse produttive, ambientali e infrastrutturali sul territorio, punta a rafforzare il tessuto occupazionale locale e genera un indotto per tutta la filiera collegata, promuovendo la ricerca e l’innovazione. Un accordo importante siglato alla presenza di 6 ori olimpici: 3 di Antonio Rossi, ex canoista, oggi Assessore allo sport e politiche per i giovani della Regione Lombardia, 1 di Stefano Baldini, ex maratoneta, ora Direttore Tecnico del Settore Giovanile Giovanile Fidal e 2 di Alex Zanardi, atleta di handbike che, alla soglia dei 50 anni, parteciperà a Rio 2016.
«Enervit è da sempre attenta al benessere delle persone. E, oggi, le barrette funzionali rappresentano il veicolo migliore – ha dichiarato Alberto Sorbini, Presidente Enervit S.p.A.- Ricerca, sviluppo, qualità e territorio sono le parole chiave per garantire un elevatissimo livello qualitativo, sostenuto dal nostro know-how e dalle competenze locali».