Tempo di maratone, da New York a Firenze, e di cross che preparano l’appuntamento di dicembre con gli Europei di Venaria Reale. Azzurri a medaglia nei Mondiali di trail running. Giovanna Epis al top sui 21,097. Anna Incerti conclude la carriera.
Corsa dei santi – Con Marcell Jacobs starter d’eccezione, da via della Conciliazione, a Roma, parte la 14ª edizione della Corsa dei santi (primo novembre), vinta dal burundese Celestin Ndikumana (28’57”) e dalla keniana Lucy MawiaMuli (31’50”).
Mondiali riuniti – A Chang May, in Thailandia, dal 3 al 6 novembre si svolgono (finalmente) i Campionati mondiali di corsa in montagna e trail running, prima edizione dell’evento riconosciuto da World Athletics che unifica le specialità. Otto le medaglie conquistate dagli azzurri tra individuali e di squadra:
2 ori: squadra gara in salita (Cesare Maestri, Xavier Chevrier, Andrea Rostan, Henri Aymonod) e squadra trail corto (Francesco Puppi, Andrea Rota, Cristian Minoggio, Mattia Gianola, Martin Dematteis, Luca Cagnati)
2 argenti: Francesco Puppi (trail corto) e squadra gara in salita e discesa under 20 (Axelle Vicari, Anna Hofer, Emily Vucemillo, Matilde Bonino)
4 bronzi: Andreas Reiterer (trail lungo); Axelle Vicari (gara in salita e discesa under 20); squadra gara in salita e discesa (Alberto Vender, Cesare Maestri, Xavier Chevrier, Daniel Pattis); squadra trail lungo (Giuditta Turini, Camilla Spagnol, Alessandra Boifava).
Meucci a New York – Domenica 6 novembre è il keniano Evans Chebet a tagliare per primo il traguardo di Central Park (2:08’41”) davanti all’etiope Shura Kitata (2:08’54”) e all’olandese Abdi Nageeye (2:10’31”). Daniele Meucci è ottavo in 2:13’29”, la migliore delle sue tre partecipazioni alla maratona di New York (2013 e 2018). Chebet realizza così la mitica “doppietta USA”, avendo vinto anche a Boston, il 17 aprile scorso. Dal 1972 è capitato 16 volte, tra uomini e donne, che nello stesso anno qualcuno abbia vinto sia Boston sia New York o Chicago (elenco pubblicato su Correre di dicembre 2022).
Vince al debutto la keniana Sharon Lokedi (2:23’23”) al termine di uno spettacolare duello con l’israeliana (bronzo mondiale) Lonah Salpeter (2:23’30”). Terza la campionessa del mondo Gebreselassie (2:23’39”), quarta Edna Kiplagat (2:24’16”).
Gerratana a Torino – Vittoria e record personale migliorato di oltre cinque minuti alla nuova Torino City Marathon (6 novembre) per Giuseppe Gerratana, che taglia il traguardo in 2:13’00” davanti al marocchino Hicham Boufars (2:13’49”) e al keniano Tatiyia Karbolo (2:18’46”). Gerratana, siciliano, allenato da Gaspare Polizzi, era alla seconda esperienza in maratona, dopo il debutto in giugno, a Stoccolma, in 2:18’33”.
Assolo della keniana Dorine Jerop Murkomen (2:32’37”, personal best) davanti a Claudia Marietta (2:46’28”) e Federica Cicognani (2:51’47”).
Tricolori di maratona a Ravenna – Giulia Sommi (2:41’19”) e Alessandro Giacobazzi (2:17’52”) sono i campioni italiani 2022 di maratona, ospitati nell’ambito della “Maratona di Ravenna Città d’arte” (13 novembre, nella foto). Il modenese di Pavullo nel Frignano, ora allenato da Piero Incalza, precede Alessio Terrasi (2:19’04”, già vincitore del titolo italiano proprio a Ravenna, nel 2018) e Manuel Togni (2:25’45”) all’esordio sui 42,195 km nel ricordo del papà Franco, campione italiano di maratona nel 1996, venuto a mancare sei anni fa.
Giulia Sommi, allenata da Giorgio Rondelli (che conquista così il titolo n.120 della carriera da coach), ha preceduto Denise Tappatà (2:46’07”) e Luz Nadine De La Cruz Aguirre (2:50’41”).
Le vittorie della gara open sono targate Kenya: Nicodemus Kipkurui Kimutai (2:11’55”) e Sarah Jerop (2:39’13”).
La maratona di Ravenna ha assegnato anche i titoli italiani Master:
Uomini. SM35: Giuseppe Puntel (2:35’15”); SM40: Carlo Cangiano (2:28’00”); SM45: Ennio Frassetti (2:28’06”); SM50: Massimiliano Milani (2:33’38”); SM55: Gianluca Maiorano (2:39’20”); SM60: Giuseppe Mancastroppa (2:53’08”); SM65: Virginio Trentin (2:59’16”); SM70: Roberto Tomat (3:25’36”); SM75: Roberto Curletto (3:35’08”); SM80: Vincenzo Mason (5:59’37”). Donne. SF35: Giulia Sommi (2:41’19”); SF40: Denise Tappatà (2:46’07”); SF45: Francesca Battacchi (2:55’58”); SF50: Luciana Bertuccelli (3:00’12”); SF55: Marzia Ottaviani (3:11’56”); SF60: Giovanna Festi (3:48’43”); SF65: Giovanna Ferrarini (3:46’02”); SF70: Rosa Lettieri (5:49’29”).
Epis, p.b. sulla mezza – Sulla strada della preparazione per la maratona di Valencia (4 dicembre), Giovanna Epis stabilisce il personal best di mezza maratona (1:10’15”) vincendo, il 13 novembre, la 16ª edizione della “Maratonina Città di Crema” davanti all’etiope Addisalem Belay Tegegn (1:11’08”) e la keniana Ziporah Wanjiru Kingori (1:15’19”). Vince anche Michele Palamini (1:04’52”) davanti a Pietro Sonzogni (1:04’55”) e al keniano Lengen Lolkurraru (1:05’22”).
J Medical cross – Prove tecniche di Eurocross, domenica 20 novembre. A Venaria Reale (TO) Iliass Aouani e Anna Arnaudo vincono il “J Medical Cross”, prova generale degli Europei di cross su un percorso che ricalca quasi totalmente quello poi utilizzato per la rassegna continentale, domenica 11 dicembre. Aouani vince dopo una lunga fuga precedendo il bronzo europeo delle siepi, Osama Zoghlami, e Neka Crippa. Vittoria netta anche per Anna Arnaudo davanti a Valentina Gemetto e Nicole Reina.
Verona marathon – Domenica 20 novembre, a Verona s’impone il keniano Simon Kamau Njeri (2:18’46”) davanti allo svizzero Lucien Epinay (2:27’53”) e al britannico Dan Kelly (2:29’49”), con Davide Angilella (2:33’37”) quarto e primo italiano. Vince anchel’uruguaiana Eliana Silvera Silva (2:53’41”) davanti ad Anna Zilio (2:56’10”) e ad Elisa Viora (3:04’42”).
Maratona di Palermo – Nel segno del Kenya la Maratona di Palermo, edizione numero 27. A vincere e a ripetere il trionfo della passata stagione è stato Frederick Kipkosgei Kiptoo (2:16’44”) davanti a Bonface Fundi Njiru (2h25:45) e ad Andrea Aragno (2:32’20”). Successo keniano anche al femminile con Jackline Jeptanui (2:38’44”) davanti a Denise Zacco (3:05’21”) e Simona Sorvillo (3:25’16”).
Firenze marathon – Domenica 27 novembre è l’Etiopia a dominare la maratona di Firenze: con Fikadu Debele Kebede (2:08’45”, record della gara: 2:08’41”/2006) e Tesema Atsede Bayisa (2:25’12”). Kebede precede il keniano Samuel Lomoi (2:09’00”), secondo anche nel 2021, e Abdi Ibrahim Abdo (Bahrain, 2:10’58”). Tesema Atsede Bayisa distacca dì oltre un minuto la keniana Rodah Tanui Jepkorir (2:26’21”) e la ruandese Clementine Mukandanga (2:28’00”). La prima delle italiane è Denise Tappatà (Sef Stamura Ancona), settima in 2:51’00”.
Battocletti ad Alcobendas – Domenica 27 novembre arrivano buone notizie dalla Spagna: nell’ultimo test a due settimane da Piemonte 2022, Nadia Battocletti è seconda nel cross di Alcobendas, a undici secondi dalla keniana Mawia e davanti alla burundese Niyomukunzi.
Anna Incerti, ultima corsa – L’ultimo ciak della storia sportiva di Anna Incerti è stato a Bagheria (Palermo) dove è cresciuta e ha mosso i primi passi di una splendida carriera che ha chiuso a 42 anni, immersa nell’affetto della sua gente. Il 5° Trofeo Equilibra – 9° Trofeo del Mare ha dispensato emozioni e spettacolo: cinque giri, per un totale di 10 km. Gara al maschile vissuta sul duello tra Egide Ntakarutimana e Yohanes Chiappinelli, con il primo che all’inizio del terzo giro ha impresso la decisiva accelerazione che gli ha consentito di tagliare il traguardo con una manciata di secondi sull’azzurro: 29’07” contro 29’11”, terzo Zouhir Sahran (30’36”). Ultima vittoria in carriera per Anna Incerti (37’05”): «A 42 anni è arrivato il momento di fermarmi. Adesso avrò più tempo per me e soprattutto per la mia famiglia». Alle spalle dell’azzurra, seguita anche stavolta dal suo tecnico di sempre Tommaso Ticali, si sono piazzate Federica Cernigliaro (37’14”) e Alice Mammina (38’22”).