L’azzurro Pietro Riva si scusa con il tedesco Petros Amanal per il gesto compiuto sul rettilineo d’arrivo nella gara di mezza maratona.
Pietro Riva ci mette la faccia e chiede scusa. Dopo la medaglia d’argento conquistata in mezza maratona alle spalle di Yeman Crippa, l’azzurro è stato travolto dalle critiche per il gesto compiuto sul rettilineo d’arrivo quando ha superato e “salutato” il tedesco Petros Amanal. Per questo la Federazione internazionale lo ha sanzionato con un cartellino giallo, ovvero un’ammonizione ufficiale.
“Ci tengo a fare questo post non tanto per celebrare la gara (arriverà in un secondo momento) ma per scusarmi per il mio gesto sul finale” scrive Riva sul suo profilo Instagram.
“Sono un atleta molto normale dal punto di vista delle doti e ahimè nel momento di euforia totale dato dal risultato per me “della vita” che stavo ottenendo mi è scappato quel gesto simil “ciao ciao” nei confronti del terzo classificato Petros Amanal” prosegue l’azzurro.
“Stimo molto Petros Amanal che è un atleta che ha ottenuto molto più di me e che reputo più forte, e quando dico che il gesto non era rivolto a lui intendo dire che se ci fosse stata qualsiasi altra persona probabilmente nella foga del momento mi sarebbe partito lo stesso.
Non ho alcun tipo di problema a mettere la faccia a fronte della marea di critiche ricevute (più o meno educate che fossero).
Ancora, sentite scuse, Pietro“.