Nel turno di ripescaggio grande prestazione sia di Federico Riva che sfiora il record italiano, che di Ossama Meslek, entrambi qualificati alla semifinale.
Grande prestazione di Federico Riva che nel turno di ripescaggio dei 1500 metri fa tremare il record italiano (Arese 3:32:13). Una prova spettacolare con una progressione irresistibile che lo ha portato a staccare nettamente gli avversari all’uscita dall’ultima curva.
Riva ha chiuso la gara in 3:32.84, migliorando di 69 centesimi il suo personale e avvicinandosi a soli 71 centesimi dal primato italiano, consolidando così la terza posizione di sempre a livello nazionale, vicino allo storico 3:32.78 di Gennaro Di Napoli. Ha battuto il canadese Charles Philibert-Thiboutot (3:33.53) e il britannico George Mills (3:33.56).
“Felicissimo per aver distribuito bene le energie – sorride Riva – senza farmi prendere dalla voglia di stare davanti subito. Ho un po’ mollato negli ultimi metri, per preservare qualcosa per domani”.
Anche Ossama Meslek ha brillato nel turno di ripescaggio. L’azzurro ha conquistato il biglietto per la fase successiva, riservato ai primi tre classificati, con un tempo di 3:35.32. In una rimonta determinata, Meslek ha recuperato posizioni nell’ultimo giro, agguantando il terzo posto in rettilineo e difendendolo dall’assalto del sudafricano Tshepo Tshite, per soli tre centesimi (3:35.35). Davanti a lui, l’irlandese Cathal Doyle (3:34.92) e il francese Azeddine Habz (3:35.10).
“Sapevo di essere in forma – racconta Meslek – e sono contento di come ho gestito la situazione, molto meglio di ieri”.
Gli azzurri torneranno in pista domenica sera alle 21.10, con Federico Riva, Ossama Meslek e Pietro Arese: in tre a caccia della finale.
Peso: Fabbri quinto, undicesimo Weir
IL campione europeo di getto del peso Leonardo Fabbri chiude al quinto posto con la misura di 21,70 una finale olimpica condizionata dalla pioggia.
Terzo oro consecutivo per il fuoriclasse statunitense Ryan Crouser che domina con 22,90 ed è ancora d’argento per la terza volta il connazionale Joe Kovacs con 22,15 all’ultimo turno, stessa misura del giamaicano Rajindra Campbell, bronzo in base al secondo risultato. Undicesimo l’altro azzurro Zane Weir con 20,24.
4×400 mista: l’Italia è sesta
Nella 4×400 mista è sesta la staffetta dell’Italia in 3:11.84 con Luca Sito, Giancarla Trevisan, Edoardo Scotti e Alice Mangione. Vince l’Olanda di una straordinaria Femke Bol, in rimonta sugli Stati Uniti, 3:07.43 contro 3:07.74 a soli due centesimi dal record mondiale (Usa 3:07.41 nella batteria di ieri).
Triplo: Derkach ottava
Ottava piazza nel triplo per Dariya Derkach con 14,14 (+0.8) che replica così lo stesso piazzamento dell’anno scorso ai Mondiali. Oro alla dominocana Thea Lafond (Dominica) con 15,02.