Oeko-Tex… e sai cosa indossi

Oeko-Tex… e sai cosa indossi

28 Settembre, 2016

Dal 2011, grazie alla pubblicazione del rapporto “Panni sporchi” da parte di Greenpeace, l’opinione pubblica globale ha appreso che in Cina e in altri Paesi asiatici, dove le industrie tessili producono la maggior parte dell’abbigliamento venduto in tutto il mondo, gli scarichi inquinanti finiscono nei fiumi: una minaccia per l’ambiente e la salute. Se le risorse idriche sono contaminate, i composti nocivi possono essere trasportati molto lontano dall’origine, attraverso le correnti oceaniche e atmosferiche. Alcune sostanze non si degradano facilmente e si accumulano negli organismi viventi, alterandone il sistema ormonale o riproduttivo. Da qui la necessità di affrontare il problema a livello globale.

Nelle sue varie fasi, dalla tintura dei tessuti al lavaggio e alla finitura, l’industria tessile utilizza diverse sostanze chimiche. Spetta ai brand stessi dettare le regole del processo di sviluppo dei prodotti, scegliendo i fornitori con cui entrare in affari e controllando i composti chimici utilizzati.

In Europa, la Direttiva Quadro sulle Acque, entrata in vigore nel 2001, ha posto le basi per prevenire l’emissione degli NPE entro il 2020. A ciò si è aggiunta, nel 2003, la Direttiva sulla limitazione di alcune sostanze (fra cui NPE e NP) e, nel 2006, il regolamento Reach, che ha fissato norme ancora più stringenti.

Indipendentemente dagli obblighi legislativi, spetta alle diverse aziende prendere posizione per diminuire l’impatto ambientale di processi e prodotti, intervenendo sull’intera catena di fornitura.

Lo standard Oeko-Tex 100 è un sistema di controllo e certificazione indipendente per tutto il mondo tessile, dalle materie prime ai semilavorati e ai prodotti finiti, monitorati in tutte le fasi di lavorazione. Il suo scopo è di uniformare le differenze internazionali relative alla valutazione delle sostanze nocive, eliminandole da ogni fase della catena di lavorazione.
Per contrassegnare i propri prodotti con il marchio “Fiducia nel tessile”, i richiedenti devono rilasciare una dichiarazione di conformità, assumendosi la responsabilità assoluta della qualità dei prodotti che producono o vendono.