L’ugandese Joshua Cheptegei, l’unico junior capace di scendere sotto i 28 minuti, ha rispettato il suo ruolo di favorito vincendo i 10.000 m nel mitico stadio di Hayward Field in 28’36”86, nella prima finale dei Mondiali Juniores di Eugene nell’Oregon. Il giovane ugandese ha battuto i keniani Elvis Cheboi e Nicholas Kosimbei. Cheboi non è riuscito a respingere l’attacco finale di Cheptegei negli ultimi 200 metri e si é dovuto accontentare del secondo posto in 28’37”20. Kosimbei ha tagliato il traguardo in terza posizione in 28’38”68. Il migliore degli italiani è stato Giulio Perpetuo, ventunesimo in 31’04”48. Omar Guerniche ha finito più staccato in 34^ posizione in 32’30”44.
La prima giornata ha regalato la prima bella soddisfazione per i colori italiani grazie a Yemeneberhan Crippa che é stato ripescato nelle batterie dei 1.500 m con il suo nuovo record personale di 3’43”44 (quarto tempo assoluto delle batterie), che ha migliorato il 3’45”02 (record italiano under 18) che gli permise di classificarsi sesto ai Mondiali allievi.
Il keniano Jonathan Sawe è stato il più veloce delle batterie dei 1.500 m con 3’41”35. In chiave europea ha sorpreso lo sloveno Jan Petrac che ha stabilito il record nazionale juniores con 3’43”15.
La formidabile eptathleta britannica Morgan Lake, vincitrice dell’ultimo Multistars di Firenze, ha concluso la prima giornata con 3.821 punti. Nel corso della prima giornata Lake è stata capace di migliorare il suo record britannico del salto in alto con un fantastico 1.94 m, un centimetro meglio rispetto al suo precedente limite stabilito a fine maggio a Loughborough. Un risultato davvero strepitoso per una ragazza nata nel 1997, che è arrivata a due centimetri dal record mondiale under 18 del salto in lato. Secondo posto dopo le prime quattro prove per l’olandese Nadine Visser con 3.652 punti, grazie a un eccellente 13”24 nei 100 m a ostacoli, miglior tempo mai realizzato in una gara di eptathlon ai Mondiali Juniores. La campionessa mondiale in carica di Barcellona 2012, Yorgelis Rodriguez, è terza con 3.561 punti.
Nella prima giornata del decathlon guida l’australiano Dubier con 4329 punti grazie ai primati personali battuti nel salto in lungo (7.74m) e 48”75 nei 400 metri. Il russo Evgeniy Likhanov ha terminato la prima giornata con 4281 punti (2.09 nel salto in alto come suo miglior risultato). Il norvegese Karsten Warhom, campione del mondo allievi a Donetsk 2013, si è portato in terza posizione con 4238 punti dopo l’eccellente 47”22 nei 400 metri
Sono scesi in pista i velocisti per il primo turno dei 100 metri maschili e femminili. Il primatista mondiale juniores dei 100 metri Trayvon Bromell ha realizzato il migliore tempo delle batterie con 10”13 dopo aver rischiato la falsa partenza. Il campione italiano juniores Luca Antonio Cassano ha passato il turno grazie al terzo posto in 10”50 nella batteria vinta da Cejahae Greene in 10”27.
Nelle batterie dei 100 femminili brilla la giovane stella britannica Dina Asher Smith (campionessa europea juniores dei 200 metri) che è stata la più veloce con un eccellente 11”18 seguita dalla connazionale Desirée Henry (11”36). La formidabile statunitense Kaylin Whitney, campionessa statunitense juniores proprio a Eugene sui 100 e sui 200 metri con tempi straordinari per un’atleta ancora appartenente alla categoria allieve come 11”10 e 22”49, migliori prestazioni all-time a livello allieve, ha vinto la sua batterie in 11”48. Giallo per la squalifica iniziale molto dubbia per partenza falsa dell’equadoregna Angela Tenorio ma in seguito ad una protesta della sua federazione le è stato consentito di correre di nuovo in solitario per cercare l’ammissione alla semifinale. Compito brillantemente superato perché la medaglia di bronzo dei Mondiali Under 18 ha fatto segnare un ottimo 11”27. Di conseguenza la veronese Johanelis Herrera, inizialmente ammessa con il terzo tempo di ripescaggio di 11”78 è stata estromessa dalle semifinali proprio in seguito alla riammissione della Tenorio.
Nei 110 ostacoli il primatista europeo juniores David Omoregie, britannico di origini nigeriane, ha realizzato il miglior crono con un eccellente 13”24 seguito dal campione europeo juniores di Rieti 2013 Wilhelm Belocian e il giamaicano Tyler Mason che hanno fermato il cronometro in 13”40. Il formiano Simone Poccia è stato ripescato con 13”90, suo record personale
Il giapponese Nobuya Kato ha fatto registrare il tempo più veloce nelle batterie dei 400 metri in 46”23 precedendo lo statunitense Tyler Brown (46”45) e il trinidegno Machal Cedenio (46”60).
L’ucraina Alona Shamotina e l’ungherese Reka Gyuratz hanno fatto registrare le migliori misure del lancio del martello femminile rispettivamente con 64.78 e 63.73.