Bielorussia, Georgia, Messico, Romania, Serbia, Slovenia e Spagna indossano le divise progettate dal brand iberico per far fronte al clima anomalo del Mondiale di atletica
Joma è un marchio spagnolo che, soprattutto negli ultimi anni, si è fatto conoscere dai runner italiani con prodotti di qualità, calzature e abbigliamento, che riflettono la propria storia nello sport, cominciata nel 1965.
Ai Campionati del mondo di atletica in corso in questi giorni a Doha (Qatar), Joma veste le nazionali di Bielorussia, Georgia, Messico, Romania, Serbia, Slovenia e Spagna, oltre a circa 100 atleti legati da contratto individuale di sponsorizzazione.
Capi adeguati a difficili condizioni
Anche per il brand nato nella Mancia (ancora oggi il quartier generale si trova a Porillo de Toledo), l’obiettivo tecnico è stato di predisporre capi di abbigliamento adatti alle particolari e anomale condizioni di gara che stanno caratterizzando i primi Mondiali di atletica in un Paese del Medio Oriente: l’aria condizionata dell’El Khalifa Stadium e le alte temperature con umidità elevata delle prove esterne, su strada, di maratona e marcia.
In atletica dal 1990
La presenza specifica di Joma nell’atletica comincia nel 1990, quando viene siglato il contratto di sponsorizzazione con José Luis Gonzales, al vertice mondiale del mezzofondo, nei 1.500 m.
Nel 1992, ai Giochi di Barcellona, il brand festeggia l’oro olimpico di Fermin Cacho, spagnolo vincitore dei 1.500 m.
La presenza in pista e nello sport in generale si intensifica progressivamente fino a culminare con la sponsorizzazione del Comitato olimpico spagnolo del biennio 2015-2016, Giochi di Rio compresi, dove Joma ha vestito anche i Comitati olimpici di Andorra, Bulgaria, Malta, Messico, Moldavia e Portogallo.