Milano Marathon, ultima chance olimpica

Milano Marathon, ultima chance olimpica

11 Maggio, 2021
Foto La Presse
Si corre domenica 16 maggio la Generali Milano Marathon uno degli ultimi appuntamenti per staccare il pass valido per le Olimpiadi di Tokyo. Ecco i migliori atleti in gara.

Asticella fissata a 2:04’46’’ (Titus Ekiru Milano, 2019) per gli uomini e 2:20’08’’ per le donne (Angela Tanui, Siena 2021): questi i tempi da battere alla Generall Milano Marathon che si disputa domenica in Special edition, cioè riservata solamente agli atleti elite.
E c’è da scommettere che lungo il circuito cittadino i ritmi saranno elevati perché l’appuntamento rimane uno dei pochi disponibili in questa primavera per i top runners che vogliono centrare l’obiettivo del minimo olimpico.

Secondo gli organizzatori di RCS Sport&Events ci saranno le condizioni ideali per ritoccare ancora una volta le migliori prestazioni mai realizzate sul suolo italiano, grazie alla più qualificata partecipazione nella storia dell’evento.

Generali Milano Marathon: i migliori in gara

Nella start list femminile, tra le etiopi, confermata Workenesh Edesa (PB 2h20’24’’ / pettorale n°102) e Azmera Gebru (PB 2h20’48’’/ pettorale n°103) con piazzamenti sul podio ad Amsterdam e a Tokyo.  Alle prime donne si aggiungono Besu Sado (etiope, PB 2h21’03” / pettorale n°104), 4° ad Amsterdam 2019, e la keniota Bornes Kitur (PB 2h21’26” / pettorale n°105), vincitrice della Prague Marathon 2018.

In campo maschile punteranno alla vittoria il keniota Titus Ekiru, vincitore dell’ultima Milano Marathon (2019) con 2h04’46”, course record, in partenza con il pettorale n°1, seguito dai due etiopi Leul Gebresilase (PB 2h04’02’’ / pettorale n°2), vincitore Valencia 2018 con 2h04’31’’, e da Asefa Mengstu (PB 2h04’06’’ / pettorale n°3).

Altro favorito il keniota Reuben Kipyego (PB 2h04’12’’ / pettorale n°4), vincitore Abu Dhabi Marathon 2019 con 2h04’40” (course record), seguito da Seifu Tura (2018, etiope, PB 2h04’44” / pettorale n°5). Da non sottovalutare l’etiope Mekuant Ayanew (PB 2h04’46” / pettorale n°6), vincitore Siviglia 2020 con 2h04’46’’, seguito da Emmanuel Saina (PB 2h05’02’’ / pettorale n°7), vincitore Buenos Aires 2018 con 2h05’21’’.

Una concentrazione di campioni con record eccellenti che rende unica l’edizione 2021 e lecite le aspirazioni di assistere all’abbattimento del muro delle 2h04min nella gara maschile e confermare la Generali Milano Marathon come la maratona più veloce d’Italia.

Generali Milano Marathon: il percorso a circuito

Il percorso è un circuito ad anello della lunghezza di 7,5 chilometri, da ripetersi 5 volte dopo un giro iniziale più corto (4.695 metri) per raggiungere i 42.195 metri canonici. Sono 132 gli atleti ammessi alla partenza tra i 90 atleti invitati e i 42 ammessi (su quasi 130 richieste) in base ai parametri fissati dall’organizzazione.

Il quartier generale della manifestazione sarà ubicato in piazza del Cannone, alle spalle del Castello Sforzesco, luogo scelto anche per la partenza e gli arrivi dei runner. Alle ore 6.30 è prevista la partenza della gara élite.

Milano Marathon confermata la 10KM competitiva

Ai runner agonisti, in regola con i requisiti FIDAL –tesseramento societario o provvisti di Run Card – viene data la possibilità di gareggiare sulle stesse strade calcate, poche ore prima, dai top runner.  
Lo start della 10km competitiva è in programma dalle ore 9.30 e sarà caratterizzata da due giri di 5 chilometri, con l’arrivo, come per la gara élite, davanti a uno dei luoghi simboli di Milano.
L’iscrizione alla 10KM Competitiva prevede una quota da destinare a una delle ONP iscritte al Milano Marathon Charity Program; agli iscritti sarà consegnato il race kit con pettorale e maglia tecnica Under Armour, e tagliato il traguardo, una medaglia.

Milano Marathon: staffetta solo in modalità virtuale

La staffetta in presenza fisica a Milano, corsa sul percorso ufficiale di gara, è stata invece annullata. Le squadre iscritte alla Lenovo Relay Marathon, come concordato con le ONP partecipanti al Milano Marathon Charity Program, potranno partecipare alla staffetta in modalità ANYWHERE, garantendo quindi il supporto solidale alle organizzazioni no profit e aggiungendosi agli oltre 2.000 runner in tutta Italia che a oggi si sono già iscritti a questo evento. Le squadre NON dovranno quindi presentarsi alla linea di partenza in piazza del Cannone la mattina del 16 maggio, ma potranno disputare la gara in un altro luogo tracciando il proprio percorso con un dispositivo GPS – orologio o smartphone – o con la propria app preferita, caricandolo poi sul portale dedicato.

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