Tempi straordinari alla Milano Marathon con Titus Ekiru e Gebremaryam Hiwot Gebrekidan a segnare il record italiano all comers
La Generali Milano Marathon entra definitivamente nell’élite della maratona mondiale regalando la migliore prestazione mondiale dell’anno e il crono più veloce di sempre su suolo italiano sia nella gara maschile sia nella gara femminile.
Titus Ekiru ha bissato il successo dell’edizione 2019 fermando il cronometro in un clamoroso 2:02:57. Il ventinovenne keniano ha demolito il record personale e il precedente primato su suolo italiano (il record all-comers) di 2:04:46.
Un gruppo di dieci atleti ha corso ad un’andatura molto regolare transitando al 5 km in 14:47, al 10 km in 29:28 e al 15 km in 44’13”. L’esperto pacemaker sudafricano Stephen Mokoka (atleta dal personale di 2:07:40 sulla maratona) è passato alla mezza maratona in 1h01’48” in tabella di marcia per una proiezione finale al di sotto delle 2h04’.
Ekiru ha piazzato l’attacco decisivo con uno split velocissimo tra il 30° e il 35° km in 14’11” e ha raggiunto il 35 km in 1:42:05 e il 40 km in 1:56:39 prima di tagliare il traguardo in 2.02:57, il miglior tempo di sempre nel mese di maggio. Ekiru pareggia la quinta migliore prestazione mondiale all-time di Dennis Kimetto stabilita a Berlino nel 2014.
I primi cinque classificati sono scesi al di sotto della precedente migliore prestazione su suolo italiano. Reuben Kipyego (vincitore ad Abu Dhabi in 2:04:40 nel 2019 e quinto classificato a Valencia nel 2020 in 2h04’12”, ha tagliato il traguardo al secondo posto in 2h03’55” precedendo Barnabas Kiptum (2h04’17”), il vincitore della Maratona di Milano 2018 Seifu Tura (2h04’29), Leul Gebrselassie (2:04:31), il tanzaniano Gabriel Gerald Geay (2:04:55), Nicholas Kirwa (2:05:01) e Joel Kemboi Kimurer (2:05:19).
Ekiru si mise in luce nel 2017 con la vittoria alla Maratona di Siviglia in 2h07’42”. L’atleta originario di Lake Turkana ha vinto anche due edizioni della Maratona di Honolulu nel 2018 e nel 2019, la mezza maratona degli African Games di Rabat in 1h01’42” e la classica di 21 km di Lisbona 2019 in 1h01’12”.
Titus Ekiru: “Al 20 km mi sono sentito bene e ho spinto sull’acceleratore. Mi sento emozionato. Spero di correre in 2h01 in futuro. Ora mi riposerò e poi penserò a pianificare la prossima maratona con il mio manager”.
Milano Marathon: la gara femminile
L’etiope Gebremaryam Hiwot Gebrekidan ha conquistato il successo nella gara femminile in 2:19:35 dopo aver preso il largo al passaggio alla mezza maratona in 1h09’34”.

Gebrekidan ha migliorato il crono più veloce di sempre su suolo italiano stabilito lo scorso 11 aprile da Angela Tanui all’Aeroporto di Ampugnano vicino a Siena.
Il gruppo di testa è transitato in 16’43” al 5 km. Hiwot ha incrementato il ritmo con split molto veloci in 16’15”, 16’16” e 16’10” raggiungendo il 30 km in 1h38’28”.
Nell’ultima parte della gara Gebrekidan ha corso da sola contro il cronometro. Nonostante la fatica ha stretto i denti chiudendo in 2h19’35” con un vantaggio enorme sulla keniana Mutgaa Jemutai, seconda in 2h22’50” (ottavo miglior crono della stagione) e sulla rappresentante del Barhein Eunice Chumba (2:23:10). Gebrekidan ha demolito il precedente record personale stabilito a Guangzhou nel 2019 con 2h23’50”. Le prime sette sono scese al di sotto della barriera delle 2h25’.
Milano Marathon: i migliori azzurri
Alessandro Giacobazzi in 2:17’36” e Anna Carmela Incerti in 2:31’17” sono i migliori italiani al traguardo
La Generali Milano Marathon diventa la settima maratona di sempre nella combinata dei risultati della gara maschile e femminile.