Grande impresa della quindicenne bergamasca Marta Zenoni che alla prima gara indoor da Allieva ha polverizzato il primato italiano allieve indoor dei 1500 metri correndo in un eccellente 4’23”36, tempo di assoluto livello internazionale per la sua categoria. Basta pensare che nelle graduatorie mondiali under 18 all’aperto del 2014 la lombarda allenata da Rosario Saro Naso si sarebbe piazzata al quarto posto.
Marta Zenoni ha realizzato il grande tempo in occasione di una riunione regionale indoor a Padova domenica 18 gennaio. Trascinata nei primi due giri dalla compagna di allenamento Isabella Cornelli, Marta è transitata ai 200 metri in 35’5” ai 200 metri, ai 400 m in 1’11”7, ai 600 m in 1’46”5, agli 800 m in 2’20”8, ai 1000 m in 2’56”2, ai 1200 m in 3’31”9 prima di concludere gli ultimi 300 metri in 33″. Davvero notevole l’ultimo 500 metri in 1’27”.
A livello cronometrico la prestazione della giovane bergamasca si avvicina al record italiano juniores al coperto detenuto da Federica Del Buono che nel 2013 fermò il cronometro in 4’21”91.
Marta è sorella minore di Federica, che ha vinto gli ultimi titoli allievi sui 3000 metri e sui 2000 siepi. La giovane mezzofondista bergamasca ha già stabilito le migliori prestazioni italiane cadette sui 1000 metri con 2’46”79 a Fidenza il 9 giugno 2013 e 2’44”24 a Milano il 25 aprile 2014 e sui 2000 metri con 6’07”34 a Saronno il 23 settembre 2013 e 6’02”83 a Chiari il 2 Giugno 2014.
Principali risultati indoor del fine settimana
Nell’intenso fine settimana delle indoor italaine spiccano le prestazioni di altri promettenti talenti del mezzofondo italiano. A Padova Eyob Faniel ha fatto registrare il record personale sui 3000 metri con 8’14”18 precedendo Yann Bouih (8’18”79 sesta migliore prestazione nelle liste italiane di sempre under 20 guidate dal grande Stefano Mei con 8’00”91 nel 1982).
Erica Franzolini si è imposta negli 800 metri in 2’09”36”precedendo la junior Chiara Ferdani (2’10”21”). Sara Galimberti si è aggiudicata i 3000 metri in 9’21”23, suo secondo miglior tempo di sempre. Il fine settimana dell’atletica italiana viene illuminato dall’eccellente 7”40 della giovane velocista di origini ivoriane Zeynab Dosso (campionessa italiana cadette) che ha migliorato il già eccellente 7”45 di settimana scorsa fermando il cronometro in 7”40 sulla pista di Modena, un tempo che a livello assoluto si sarebbe piazzato al terzo posto a livello assoluto alle spalle di Audrey Alloh e Gloria Hooper.
Sempre sulla pista di Modena Giovanni Galbieri ha migliorato il record personale sui 60 metri di due centesimi di secondo con 6”75, miglior tempo italiano dell’anno Hanno debuttato le azzurre Chiara Rosa e Roberta Bruni.La pesista padovana ha fatto registrare sulla pedana di casa una migliore misura di 17.28; l’astista laziale, primatista italiana juniores con 4.60 m, si è piazzata terza a pari merito con la francese Vanessa Boslak con 4.25 in una gara a Orleans vinta dalla primatista transalpina Marion Fiack con 4.58.
News internazionali
Sempre in tema di asta francese il campione olimpico e primatista mondiale Renaud Lavillenie ha realizzato la migliore prestazione mondiale dell’anno con 5.92 al Pole Vault Summit a Reno. Il campione mondiale universitario statunitense Sam Kendricks si era portato provvisoriamente in testa alla gara con 5.86 prima del salto vincente a 5.92 di Lavillenie al primo tentativo.
In campo femminile la vice campionessa europea di Zurigo Ekaterini Stefanidi ha superato la misura di 4.60 al terzo tentativo aggiudicandosi la gara.
Il mezzofondo internazionale ha fatto registrare la migliore prestazione mondiale dell’anno sugli 800 metri femminili della campionessa mondiale under 18 e campionessa europea juniores del 2013 Anita Hinriksdottir che ha fatto segnare 2’02”88 al meeting di casa di Rekyavik. La statunitense Ajee Wilson, campionessa mondiale juniores a Barcellona 2012 e sesta ai Mondiali di Mosca 2013 sugli 800 metri, ha corso i 500 metri in 1’10”27 alla Gotham Cup di New York.
La forte mezzofondista statunitense Shannon Rowbury ha stabilito il miglior tempo mondiale sul miglio femminile con 4’27”86 a Seattle. Doppietta del bronzo mondiale Matt Centrowitz nei 1000 metri (2’19”53”) e nei 2000 metri (3’58”30). La velocità ha fatto registrare i primi squilli stagionali: il doppio 6”54 di John Teeters a Lincoln e di Clayton Vaughn a Houston. Sui 200 metri botto del campione del mondo juniores di Eugene 2014 Trentavis Friday che ha fermato il cronometro in 20”86 sui 200 sulla pista indoor di Auburn. Jasmine Todd ha fatto registrare il miglior tempo mondiale dell’anno sui 60 metri con 7”15.