Libania Grenot dopo il record: "Il bello deve ancora venire"

Libania Grenot dopo il record: "Il bello deve ancora venire"

29 Maggio, 2016

Una grande notizia arriva da Tampa in Florida dove la campionessa europea dei 400 metri di Zurigo 2014 Libania Grenot ha riscritto la storia dei 200 metri a livello italiano firmando uno straordinario primato italiano con 22”56 (vento +1.9 m/s) che cancella il vecchio limite nazionale detenuto da 17 anni da Manuela Levorato.

La veneziana ottenne il record nazionale in occasione della semifinale dei Mondiali di Siviglia del 1999. In questa stagione soltanto Dafne Schippers ha corso più velocemente di Libania Grenot a livello europeo con il 22”02 realizzato a Hengelo domenica scorsa.

La “panterita” ha realizzato la grande impresa sulla pista della University of South Florida in occasione del meeting Baytaf dove ha preceduto Alexis Love (22”63) e Kelly Ann Bapriste (22”84).

L’allieva del tecnico della velocità statunitense Loren Seagrave ottenne il precedente record personale di 22”85 nel 2012. Grenot si allena presso la IMG Academy da alcuni anni in un gruppo che comprende anche l’altra azzurra Gloria Hooper, recentemente progredita fino a 11”34 sui 100 metri.

E’ stato impossibile dormire dopo il record. Avevo l’adrenalina a mille. Rivivevo ogni attimo della gara. Credevo tantissimo in questo risultato e me lo sono pure sognato. Aver riscriito un primato come quello di Manuela Levorato mi riempie di orgoglio. Non è ancora finita. Il bello deve ancora arrivare a cominciare dalle prossime tappe di Diamond League a Oslo e Stoccolma. Il primo grande obiettivo è l’Europeo di Amsterdam dove difenderò il titolo di Zurigo. Sto lavorando a testa bassa per Rio. La mia vera pelle sono i 400 ed è su questa distanza che voglio andare forte. Il mio sogno è la finale olimpica dopo che sono rimasta fuori per poco sia a Pechino che a Londra”, ha dichiarato Grenot.