Gli store del brand spagnolo si trovano nei principali centri commerciali del grande Paese asiatico, come Start Avenue, Wolrd City, Wanda o SM
Nel mondo del running business, la Cina, da sola, vale tra un quinto e un sesto del mercato mondiale, in base alle stime espresse dai report di analisi.
Questo spiega la soddisfazione con cui Joma ha da poco comunicato di aver prima raggiunto e poi superato la soglia dei 100 negozi aperti nel territorio cinese.
Una strategia di lifestyle, calcio e running
La strategia è quella di affacciarsi con propri punti vendita monomarca nei luoghi di shopping consolidati, come i centri commerciali delle catene Start Avenue, Wolrd City, Wanda o SM.
Soprattutto per il mercato cinese, Joma ha sviluppato due differenti tipologie di store: uno focalizzato sul lifestyle e uno più “active”, incentrato cioè sull’effettiva pratica sportiva, e focalizzato principalmente sul calcio, alla luce della grande crescita di interesse per questo sport nei paesi asiatici.
Una lunga storia di calcio, running e atletica
In Italia, invece, da alcune stagioni, Joma ha letteralmente spinto sull’acceleratore della comunicazione nel running, intervenendo come sponsor tecnico in alcune delle più importanti manifestazioni e promuovendo il consistere tecnologico dei propri prodotti, scarpe e abbigliamento.
Il brand spagnolo, però, vanta una storia di produzione di scarpe per lo sport che comincia nel 1965, in quel Porillo de Toledo, in piena Mancia, dove ancora oggi ha sede il quartier generale e il principale stabilimento di produzione.
Dal 1969 si è consolidata sul mercato come Joma Sport SA e, soprattutto dagli anni ’90, il marchio si è fatto conoscere dagli sportivi italiani per le sponsorizzazioni a mezzofondisti spagnoli di valore mondiale, come José Luis Gonzales e lo stesso Fermin Cacho, campione olimpico dei 1.500 m a Barcellona 1992.
La filiale in Cina è stata aperta nel 2000, quella italiana è attiva dal 2002.