Indoor: velocissima Dosso, stupisce ancora

Indoor: velocissima Dosso, stupisce ancora

02 Marzo, 2015

A Modena sensazionale risultato della quindicenne modenese di origini ivoriane Zaynab Dosso (campionessa italiana allieve sui 60 metri) che ha dopo essersi classificata quarta agli Assoluti di Padova ha migliorato il suo record personale con 7”38 diventando la seconda italiana dell’anno dietro Audrey Alloh e la sesta in Europa a livello under 20, l’undicesima al mondo a livello under 18. Tra le nate nel 1999 la ragazza di Rubiera che corre per la Corradini Calcestruzzi (club di Stefano Baldini) è addirittura la prima al mondo in questa stagione. Dosso è ancora in attesa della cittadinanza italiana.

Kingston: Usain Bolt ha aperto la sua stagione con una sconfitta nella staffetta 4×100 insieme ai compagni di staffetta dei Racers Lions che includeva anche il campione del Commonwealth Kemar Bailey Cole e il bronzo olimpico e argento mondiale dei 200 Warren Weir. Il team di Bolt è stato battuto di sei centesimi di secondo dal Team dell’University of Technology che ha conquistato il successo in 38”23.

Puerto Rico- 10 km World Best: Il forte keniano Sammy Kitwara ha conquistato la classica 10 km su strada di Portorico in 28’51” precedendo di un secondo John Mwangangi in una giornata ventosa. Terzo posto per Stephen Sambu in 28’56”. L’etiope Belaynesh Ojira si è imposta nella 10 km femminile in 31’57” superando di un secondo Cynnthya Jerotich, mentre il terzo posto è andato alla forte keniana Betsy Saina (campionessa di college NCAA negli States di cross presente all’ultimo Campaccio) con il tempo di 32’07”.

Boston – Campionati USA Indoor: La rassegna indoor a stelle strisce, non valida quest’anno come qualificazione per rassegne iridate al coperto, ha presentato diverse novità con l’introduzione di gare spurie come i 600 metri, il miglio e le due miglia. Proprio da queste distanze sono arrivati i risultati più significativi come il record USA di Casimir Loxsom sui 600 metri con un eccellente 1’15”33 (non troppo lontano dal record mondiale annoso di Nico Motchebon) e il successo sul miglio femminile del bronzo mondiale del miglio di Shannon Rowbury con 4’34”40. Ryan Hill ha conquistato il successo sulle 2 miglia in 8’26”72 precedendo il primatista statunitense dei 3000 siepi Evan Jager e Ben Blankenship. L’ottocentista Alysia Montano è tornata dopo la pausa per maternità con un successo sui 600 metri in 1’26”59 davanti al talento Ajee Wilson. Matt Centrowitz ha conquistato il miglio in 4’01”40 precedendo Blankenship.
Nelle altre gare segnaliamo il 2.34 di Erick Kynard nel salto in alto (seconda migliore prestazione mondiale dell’anno), il 7”51 di Aleec Harris nei 60 ostacoli, il 7”08 di Tianna Bartoletta nei 60 metri (secondo crono mondiale dell’anno), il 7”84 di Jasmin Stowers sui 60 ostacoli e il 4.55 nell’asta della giovane figlia d’arte Demi Payne, atleta che ha superato 4.75 in stagione (suo padre è l’ex astista Bill Payne che saltò 5.86 negli Anni 80), la migliore prestazione mondiale dell’anno nell’heptathlon maschile di Jeremy Taiwo con 6273 punti.