Indoor: risultati dall’Italia e dal mondo

Indoor: risultati dall’Italia e dal mondo

02 Febbraio, 2015

Quello appena concluso è stato un week end molto intenso per le gare al coperto che si sono disputate in contemporanea in varie parti d’Italia e nel mondo. Ecco i risultati più significativi dai meeting indoor.

Pordenone: Alessia Trost ha superato la quota di 1.93 al terzo tentativo prima di sfiorare tre tentativi a 1.98 in un test agonistico in vista della doppia trasferta in Repubblica Ceca a Banska Bystrika e Trinec. A brillare sulla pedana friulana è stata Desirée Rossitt che ha realizzato il suo miglior salto in carriera con 1.91 (migliora il recente 1.87 di settimana scorsa a Hustopece). Rossit si è inserita al sesto posto delle liste italiane di tutti i tempi.

Ancona: Il bronzo olimpico del salto triplo Fabrizio Donato ha esordito con un buon 16.70 che lo porta in testa alle graduatorie europee dell’anno di inizio stagione davanti al 16.66 del bielorusso Maksim Nestiarenka e gli permette di centrare il minimo per i prossimi Europei di Praga. Nei 400 metri Matteo Galvan ha fermato il cronometro in 47”62, mentre la sua fidanzata Maria Benedicta Chicbolu ha ottenuto il tempo di 54”42.

Padova: Ottima prova della padovana Chiara Rosa (bronzo europeo a Helsinki 2012) che sulla pedana di casa ha migliorato notevolmente il suo record stagionale con 18.21 al secondo lancio, misura che vale la seconda migliore prestazione europea dell’anno. Nei 200 metri Giulia Riva ha fermato il cronometro in 24”08 precedendo l’azzurra dei Mondiali Juniores Johanelis Herrera (24”23) e Ayomide Folorunso che ha sfiorato di 13 centesimi di secondo il record italiano juniores con 24”31. Christian Obrist ha stabilito la migliore prestazione italiana master 35 sugli 800 con 1’54”60. Nella seconda giornata il bronzo europeo indoor dei 60 metri Michael Tumi è tornato a gareggiare correndo i 60 metri in 6”72 e la finale in 6”73. Nei 400 metri la spagnola di origini cubane Indira Terrero, allenata da Andrea Longo, ha vinto in 53”62 precedendo Elena Bonfanti (54”12) e la finalista dei Mondiali Juniores dei 400 ostacoli Ayomide Folorunso che ha sfiorato per quattro centesimi di secondo il record italiano juniores detenuto da Alexia Oberstolz con 54”68.Martina Giovanetti ha sfiorato di due centesimi di secondo il record personale sui 60 metri con 7”38. Migliore prestazione italiana allievi di Max Mandusic che con 4.90 ha migliorato di cinque centimetri il record nazionale di categoria di Claudio Michel Stecchi.

Roma: Nell’impianto di Casal del Marmo Marzia Caravelli firma un buon 8”13 sui 60 ostacoli. Audrey Alloh realizza il miglior crono italiano dell’anno con 7”38 finendo a quattro centesimi dalla bulgara Ivet Lalova.

SUPER COLLINS A MOSCA: 6”48 SUI 60 METRI

Nel tradizionale Russian Winter di Mosca, meeting indoor del circuito IAAF Indoor Permits, vola il 38enne Kim Collins, che sfida ancora una volta le leggi del tempo stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno sui 60 metri con un fenomenale 6”48 che abbassa di 4 centesimi il precedente tempo più veloce del 2015 da lui stesso realizzato a Dusseldorf. Secondo posto per lo statunitense Mike Rodgers con 6”56.
Nel salto in alto la polacca Kamila Licwinko (campionessa mondiale indoor a Sopot) ha portato a 2.01 il limite mondiale stagionale al primo tentativo battendo la vice campionessa europea di Zurigo Mariya Kuchina che ha incrementato di 3 centimetri la sua migliore misura stagionale con 1.99.
Miglior crono mondiale dell’anno nel mezzofondo con Vincent Kibet che con 3’37”79 ha abbattuto il precedente crono più veloce dell’anno di Tanui Ozbilen a Karlsruhe (3’38”05). Solo due centesimi dietro il keniano Bethwell Birgen.
Bella gara sui 600 metri vinta dal quatariota Musaeeb Balla che ha fermato il crono in 1’15”99 (non troppo lontano dall’annoso record mondiale del tedesco Nico Motchebon 1’15”12 stabilito 16 anni fa) precedendo il britannico Andrew Osagie (1’16”50).
Yekaterina Poistogova si è imposta negli 800 femminili in 2’02”11 precedendo la francese Renelle Lamote (2’02”55). Dimitri Semenov ha vinto il salto in alto con 2.31 battendo per un numero minore di errori Danyl Tsyplakov.

Il resto del meeting ha offerto il 6.82 della triplista Yekaterina Koneva nel salto in lungo, il buon 8”02 della bielorussa Alina Talay nei 60 ostacoli femminili, il successo di Dayron Robles sui 60 ostacoli maschili, il miglior tempo europeo dell’anno e secondo a livello mondiale sui 400 metri di Pavel Maslak con 45”80 e l’8.05 del greco Louis Tsatoumas nel salto in lungo maschile.

Vienna: Miglior crono mondiale sugli 800 metri femminili della britannica Jenny Meadows che corre in un eccellente 1’59”21. Si rivede Elisa Cusma che realizza 2’05”19 classificandosi al quarto posto. Bella gara di Hassane Fofana che ha vinto i 60 ostacoli con il suo rcord personale di 7”79.

Lione: Il campione europeo dei 100 e dei 200 metri Christophe Lemaitre ha realizzato il secondo miglior tempo europeo dell’anno con 6”57 in finale dopo aver corso in 6”59 in batteria. In chiave italiana vanno sottolineate le prestazioni di tre atleti piemontesi: l’8’17”22 di Italo Quazzola sui 3000 metri, il 48”63 di Michele Tricca sui 400 metri e il 7”66 di Martina Amidei sui 60 metri.

New York: Il talento del mezzofondo canadese Cameron Levins ha realizzato le migliori prestazioni mondiali dell’anno all’Armory Track Invitational sul miglio con 3’54”74 battendo il britannico Chris O’Hare (3’57”25) e nelle 2 miglia con 8’15”38 correndo le due gare a 35 minuti di distanza! Il Team USA formato da Matthew Centrowitz, Mike Berry, Erk Sowinski and Patrick Casey ha stabilito la migliore prestazione mondiale all-time della staffetta mista con 9’19”93.
La campionessa mondiale juniores di Barcellona 2012 Ajee Wilson ha corso gli 800 metri in 2’01”63 battendo Treniere Moser (2’01”79). Quinta la campionessa mondiale juniores dei 3000 di Eugene Mary Cain in 2’02”75.
Buoni risultati nei salti con il primatista canadese del salto con l’asta Shawn Barber, autore di un buon 5.80 e il vice campione olimpico del triplo Will Claye, che ha strappato la migliore prestazione mondiale dell’anno a Fabrizio Donato con 16.93.

Winston Salem: Eccellente prestazione nel miglio della mezzofondista Shannon Rowbury che ha stabilito la quinta migliore prestazione mondiale di sempre con 4’22”66 battendo Morgan Uceny (4’30”90). Nelle altre gare segnaliamo il 7”58 di Aleec Harris nei 60 ostacoli (7”55 in batteria) davanti a Jason Richardson (7”62) e al campione mondiale di MoscaDavid Oliver (7”69).

Fayetteville: Al Razorback Invitational Nakee Glass ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno con 45”34.

Seattle: Due migliori prestazioni mondiali dell’anno al Washington Invitational grazie al 20.95 di Ryan Crouser nel peso e di Jeremy Taiwo nell’eptathlon con 6344 punti.

Saskatoon (Canada): Il primatista mondiale e campione olimpico Ashton Eaton ha eguagliato il suo record personale sui 60 ostacoli con 7”60. Vittoria della moglie Brianne Theisen Eaton sui 60 ostacoli in 8”18.

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