Indoor – Mari Cain a Boston stabilisce il record mondiale Juniores dei 1.000 m

Indoor – Mari Cain a Boston stabilisce il record mondiale Juniores dei 1.000 m

12 Febbraio, 2014

Due nuovi primati del mondo del mezzofondo sono caduti al New Balance Indoor Grand Prix di Boston del fine settimana. Si tratta del record mondiale Juniores della diciassettenne Mary Cain, autrice di uno straordinario 2’35”80 sui 1.000 m e del 7’13”94 della staffetta 4×800 di un quartetto all-stars statunitense.

Mary Cain, sempre più talento prodigio del mezzofondo a stelle e strisce, ha polverizzato il già suo record mondiale under 20, stabilito in gennaio, sempre a Boston (in un altro impianto, portandolo da 2’39”25 a 2’35”80). La prestazione di Cain si inserisce al terzo posto delle liste statunitensi all-time alle spalle di Jen Toomey (2’34”19) e di Regina Jacobs (2’35”29). Cain proverà a battere il record del mondo del miglio juniores detenuto dall’etiope Kalkidan Gezahegne sabato prossimo ai Millrose Games di New York.

Richard Jones, David Torrence, Duane Solomon e Erik Sowinski (autore della migliore frazione cronometrata in 1’46”66) hanno invece cancellato dall’albo dei record della staffetta 4×800 m che un altro quartetto statunitense realizzò nel 2000 sulla stessa pista di Boston con il tempo di 7’13”94.

Il meeting di Boston ha regalato anche la migliore prestazione mondiale dell’anno del diciannovenne Hagos Gebrehiwot, che ha fermato il cronometroo in 7’34”13 precedendo il connazionale Dejan Gebremeskel, secondo in 7’34”70 e lo statunitense Ryan Hill, terzo in 7’34”87 (con gli ultimi 200 metri corsi in 26”3) in una gara di alto livello dove i primi sei sono scesi sotto i 7’40”. Incredibile esito nella gara delle 2 miglia dove la campionessa mondiale di Daegu, Jenn Simpson, in testa a 200 m dalla fine, ha confuso il numero dei giri convinta che la gara fosse finita quando mancava ancora un giro da fare ed è ripartita chiudendo in seconda posizione in 9’26”19. La vittoria è andata all’argento olimpico dei 10.000 m Sally Kipyego, che è tornata a buoni livelli vincendo in 9’21”04. L’argento olimpico dei 1.500 m Nick Willis della Nuova Zelanda ha conquistato il successo nel miglio in 3’57”41.