Indoor – Fassinotti eguaglia il record italiano dell’alto (2,33 m)

Indoor – Fassinotti eguaglia il record italiano dell’alto (2,33 m)

10 Febbraio, 2014

Come nel 2013, c’è un buon fermento nella pedana dell’alto. Grande impresa di Marco Fassinotti che al meeting di salto in alto di Arnstadt, in Germania, ha eguagliato il record italiano indoor di Silvano Chesani superando al secondo tentativo 2,33 m in una gara di contenuti tecnici sensazionali con addirittura Ivan Ukhov e Aleksey Dmitrik capaci di superare i 2,40 m. Ukhov ha valicato il magico muro al primo tentativo arrivando a un centimetro dal record russo di 2,41 stabilito in gennaio. Dmitrik ha avuto bisogno di due tentativi per battere il record personale a 2,40 m. Fasssinotti si è classificato quinto battuto per un numero maggiore di errori rispetto al giovane russo Lev Missirov e all’ex campione del mondo Donald Thomas delle Bahamas.

Progressione dell’italiano: 2,15 m, 2,20 m, 2,24 m e 2,27 m sempre al primo tentativo, 2,30 m e 2,33 m alla seconda prova prima di sbagliarne tre a 2,36 m. Il venticinquenne piemontese sta mettendo a frutto gli insegnamenti del suo allenatore Fuzz Ahmed, che lo segue a Birmingham, in Inghilterra, dove si allena insieme al bronzo olimpico di Londra e primatista britannico (con 2,37 m) Robbie Grabarz. La polacca Kamila Licwinko ha vinto con 2 m superando la tedesca Marie Laurence Jungfleisch (1,97 m).